La Grecia non è stata terra da turismo illo tempore. Soltanto negli ultimi decenni si è sviluppato il turismo di massa e perdonatemi la definizione, che ha contribuito a darle il volto che conosciamo.E’ sempre stata un paese povero, con grandi bellezze naturali e storia unica, ma le risorse economiche erano irrisorie.
Chi viveva in montagna si arrangiava con quello che produceva, chi viveva vicino al mare idem e in mezzo ci stavano i cittadini.
Non erano certamente i 4 milioni su 11 di popolazione totale che abitano attualmente Atene, erano molto meno e si arrangiavano come potevano come tutti del resto.
In questo contesto la cucina non poteva essere granché sofisticata. Poco elaborata e pochi ingredienti. Rigorosamente di stagione e pieni di sapore e profumo. Che non abbiamo più. Abbiamo soltanto una grande massa di cibo senza qualità.
Beh, la pianto qui.
La fasolada è stata per secoli il piatto nazionale dei greci. E non date retta a chi dice che è il moussakas o il souvlaki o non so cos’altro.Questo era il piatto nazionale.
Ingredienti:- 200 gr. di fagioli cannellini
- 1 carota tagliata a rondelle
- 1 costa di sedano tagliato a tocchetti
- 1 cipolla bionda tritata
- 1 peperoncino tritato
- 1 patata tagliata a dadini
- abbondante olio evo
- 1 tazzina di passata di pomodoro
Procedimento:
Con premessa. Io i cannellini non li metto a mollo. Li sciacquo e li faccio bollire per 10 minuti in acqua NON salata. Spengo il fuoco, lascio che si raffreddino e li scolo.
Partiamo di qui se voi volete metterli a mollo. Oppure se fate come me.
Li mettiamo nella pentola (io di coccio), aggiungiamo un litro di acqua e facciamo lessare per mezz’ora.Trascorsa questa, aggiungiamo le verdure, il pomodoro, il peperoncino e l’olio e facciamo cuocere ancora per un’ora o anche più se serve. Conviene controllare l'acqua ogni tanto. Nel caso, ne aggiungiamo un pò. Calda.
10 minuti prima di spegnere, saliamo a dovere.
Accompagniamo con della feta, sottaceti, acciughe, olive nere e un buon pane nero.E se vogliamo fare proprio alla greca, di una volta, accompagniamo con della cipolla bionda cruda.