Prima della gara dell’Olimpico tra Lazio ed Inter, il direttore generale dei nerazzurri, Marco Fassone ha parlato ai microfoni di Sky: “Per il mercato cambia qualcosa dopo le sanzioni UEFA? No, non cambia niente. Sia con l’allenatore che con Ausilio e con il presidente Thohir avevamo già in mente quella che sarebbe stata l’entità delle sanzioni. Sono figlie di una negoziazione durata alcuni mesi, da novembre fino ad ora, quindi la società conosceva già quello che sarebbe accaduto. Sono d’accordo con quello che ha detto Mancini, è una sanzione che tiene conto dei progetti che abbiamo presentato e della situazione difficilie che è stata ereditata da questa dirigenza. Le nostre strategie di mercato tenevano già conto di quelle che sarebbero state le sanzioni. Quelli imposti dalla UEFA, oltretutto, sarebbero stati comunque i parametri che ci saremmo imposti noi da soli per sistemare i bilanci. Mercato e Tourè? Non cambia niente per il mercato, vogliamo rafforzare significativamente la squadra, siamo convinti di poter dare all’allenatore un’ottima squadra da gestire l’anno prossimo”