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Fatta la copia del Giovinetto di Mozia. Verrà presentata a Palermo domani

Creato il 21 maggio 2013 da Www.marsala.it @@il_volatore

La Fondazione Giuseppe Whitaker e la Missione archeologica a Mozia dell'Università di Roma La Sapienza, in collaborazione con l'assessorato per i Beni Culturali e l'Identità Siciliana, presenteranno a Palermo il 23 maggio alle 17, a Villa Malfitano, sede della Fondazione, una copia dello straordinario originale greco noto come "Il Giovane di Mozia" realizzata, secondo una nuova tecnica innovativa dalla Divisione arte della Unocad di Altavilla Vicentina.

Il capolavoro, un originale della statuaria greca del V secolo a.C. si trova all'estero, in prestito espositivo presso il "J. Paul Getty Museum" di Malibù, ma tornerà presto in Sicilia dove fu rinvenuto più di trent'anni fa. Secondo il presidente della Fondazione Whitaker, Angelo Falzea, replicare il "Giovane di Mozia" è stata una sfida. Già dieci anni fa la Unocad aveva realizzato una copia in gesso per la gipsoteca del Museo dell'Arte Classica della Sapienza.
La tecnologia che si è evoluta in modo velocissimo ha permesso, proprio per testare le possibilità dei nuovi strumenti, alla stessa Unocad, di realizzare un accuratissimo clone della statua, che è stato stampato in una resina stereolitografica, in scala 1:1, leggerissima, grazie a uno spessore costante di 2,3 mm, con la più grande macchina attualmente esistente al mondo di prototipazione rapida, meglio conosciuta come "Mammouth".
La statua, alta 1,81 m, pesa ora meno di 15 chili. Il risultato di questa "prototipazione rapida", che produce una copia ottenuta non a contatto, ma attraverso un precisissimo rilievo laser, sarà illustrato dal professor Lorenzo Nigro, direttore della Missione archeologica a Mozia della Sapienza, per la prima volta al pubblico a Villa Malfitano. Lo svelamento della copia sarà seguito dalla conferenza del professor Marcello Barbanera dell'Università di Roma "La Sapienza" sul tema della replicabilità delle opere d'arte e del bello. Il titolo esatto è "L'errore di Benjamin. La riproducibilità tecnica crea il bello". Previsto l'intervento di Rosario Crocetta, Presidente della Regione, Mariarita Sgarlata, Assessore ai Beni Culturali e Identità siciliana, Sergio Gelardi, dirigente generale ai Beni culturali, Paola Misuraca, Soprintendente ai Beni culturali di Trapani e Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare. L'iniziativa si avvale del patrocinio dell'Accademia nazionale dei Lincei. 


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