Fabio Geda dentro gli spazi della biblioteca che, ristrutturati, vedranno nuova vita
Una settimana intensa di incontri con piccoli e grandi, confronto, scambio, formazione. Tanti volontari, dall'Italia e dall'Europa, che hanno lasciato la loro occupazione quotidiana per essere qui, mettendo a disposizione tempo e competenze, per il progetto che IBBY Italia, assieme a IBBY International, ha messo in campo nel 2012. Quest'anno ogni volontario era invitato a portare sull'isola una parola, una parola importante, da condividere, una parola che è diventata motore di nuove storie e di nuovi intrecci. Le parole oggi si riuniranno e diventeranno voci da leggere, da associare, da mettere insieme per creare pensieri, per determinare azioni, fatti. E oggi si aggiunge un fatto nuovo: l'inaugurazione di un Centro Studi, un luogo fisico che accoglierà persone impegnate a portare avanti, ad allargare, i temi fondanti di questo speciale percorso: la lettura, i libri per ragazzi, le buone storie, le belle figure, il libro come speciale mediatore nella relazione tra il mondo dei piccoli, dei meno piccoli e dei grandi. Ha le finestre azzurre il nostro Centro Studi dalle quali entra la luce dell'isola, ha una piazzetta davanti, ha l'energia vitale degli inizi. E se leggere è un diritto IBBY Italia intreccia i suoi progetti e dalla Biblioteca della Legalità io prendo altre parole per dichiarare che Fatti di Parole, il titolo del campo in essere a Lampedusa, ha permesso alle idee di avere mani e piedi, oltre che cervello e cuore, e propongo a tutti la lettura di un testo di Gianni Rodari che mi accompagna da anni:
Il secondo libro delle filastrocche,
Silvana Sola, presidente di IBBY Italia