Mi chiamo Chiara Lorenzetti e sono titolare di una ditta artigiana individuale di restauri d’arte CHIARARTE‘.
Come tutte le imprese mi sono trovata a dover fare i conti con la fatturazione elettronica per la Pubblica Amministrazione, obbligatoria dal 31 Marzo 2015.
Mi sono quindi documentata su come una PMI quale sono io, possa provvedere alla fatturazione elettronica nel modo più semplice e meno oneroso.
La via più semplice è farla redigere dal Cna a cui mi appoggio, ma il costo UNITARIO per ogni fattura non ha limiti di decenza.
Un’altra opzione è fattureincloud, di cui qui trovate il link, oneroso oltremodo per chi, come me, di fattura alla PA dovrà farne 1/2 in un anno.
Mi sono quindi rivolta alla Camera di Commercio a cui pago annualmente la quota di iscrizione e ho trovato la soluzione meno costosa e, a vedere la spiegazione, abbastanza semplice (qui il video). Si tratta di una procedura attivabile con una chiavetta o smart card contenente la propria firma digitale che permette in totale autonomia, a costo zero, un totale massimo di 24 fatture in un anno.
La mattinata si è svolta tra sportelli che quasi non sapevano di cosa parlassi e la situazione che ho trovato è stata la seguente:
-smart card a costo zero ma con acquisto di lettore di smart card. Secondo indicazione dell’impiegato nel negozio di fronte acquistabile a costo 43€!!!!
-chiavetta acquistabile presso la camera di commercio a costo 40€!!! ma non disponibile se non dalla metà ( con fiducia) del mese di maggio.
Un rapido giro online mi ha permesso di acquistare il lettore di smart card presso amazon al costo di 12, 40 (qui il link) e quindi quando lunedì tornerò alla camera di Commercio previo appuntamento preso oggi, opterò per la smart card, che mi fa risparmiare 27,60€ e quindi risulta, dai miei dati, la soluzione più economica.
Questa è l’italia, un paese fatto solo di fardelli e costi, per tutti. Un paese dove si piega in ogni modo la testa e la schiena a chi lavora, a queste benedette PMI che sono linfa e motore ma che restano ferme al palo, oberate da tasse e da ridicole prese per i fondelli.
E voi, vi siete confrontati con la fatturazione elettronica? Le vostre soluzioni?
Chiara
questo post ha un seguito qui, perché la vita è tanto difficile e complicata, quanto chiara e netta e quando pensi di aver visto il peggio e ti adiri per essa, ecco che il sole ti illumina il cuore, sebbene con dolore.
c’è speranza, sempre.