Silenzio anche a voi che non parlate
come sempre in procinto di lasciar perdere
facile e’ svegliarsi e mal giudicare
i vostri amplessi senza fantasia
Le cordate per non cadere
lungo le strade di un vigneto
che ubriaca la speranza dei pochi
che fomenta la bellezza dei pochi
Un elite di fragore e desiderio
sopra una piana senza contorni
ecco le favole del mattino
la sentenza della propria noia