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Fbi: in calo i crimini d’odio negli Usa, aumentano quelli contro omosessuali, nativi americani e disabili

Creato il 12 dicembre 2012 da Cagliostro @Cagliostro1743

Fbi: in calo i crimini d’odio negli Usa, aumentano quelli contro omosessuali, nativi americani e disabiliOgni anno l’Fbi pubblica i dati sui cosiddetti “crimini d’odio” ossia quei reati commessi per motivazioni religiose, razziali, etniche o per gli orientamenti sessuali della vittima.
Nel 2011 ci sono stati 6.222 crimini d’odio con una diminuzione del 6 per cento rispetto al 2010 quando c’erano stati 6.628 reati di questo genere.

Nel dettaglio il 46,9 per cento dei reati sono stati commessi per motivi razziali (meno 0,4 per cento in confronto al 2010), il 20,8 per cento ha avuto come causa gli orientamenti sessuali della vittima (più 0,8 rispetto all’anno precedente), il 19,8 per cento motivazioni religiose (un aumento dello 0,5 per cento) e l’11,6 per cento motivi etnici o nazionali (una diminuzione dell’1,2 osservando i dati del 2010). Una parte minima (0,9 per cento) di questi reati è stata commessa a causa della disabilità fisica o mentale della vittima sebbene ci sia stato un aumento dello 0,3 per cento in confronto all’anno precedente.

Nel dettaglio dei dati del 2011 per quanto riguarda i reati a sfondo razziale, il 72 per cento ha riguardato neri, il 16,7 bianchi, il 4,8 asiatici, il 4,7 verso gruppi con più di una razza e l’1,9 per cento verso nativi americani o nativi dell’Alaska.

I reati a sfondo religioso avevano nel 62,2 per cento motivazioni antisemite, nel 13,3 antimusulmane, nel 5,2 per cento contro i cattolici, nel 4,8 avversione verso gruppi di più religioni, nel 3,7 per cento contro i protestanti, in un risibile 0,3 odio contro gli atei/agnistici mentre il restante 10,5 per cento dei reati commessi riguardavano odio verso altre religioni.

Per quanto riguarda i crimini di odio commessi a causa delle tendenze sessuali, il 98,9 per cento sono stati commessi a causa delle tendenze omosessuali o bisessuali della vittima mentre il restante 1,1 è stato commesso per pregiudizi nei confronti degli eterosessuali.

Nel complesso diminuiscono rispetto al 2010 i reati d’odio a sfondo razziale (meno 7 per cento) anche se sono aumentati i reati contro i nativi americani (più 38 per cento).
Sono in calo anche i reati a motivazione religiosa (meno 6,7 per cento) sebbene siano stati registrati più reati contro i cattolici (più 15 per cento) e contro i protestanti (più 7 per cento). In valori assoluti le differenze sono però minime: nel 2011 ci sono stati 67 crimini contro i cattolici (58 nel 2010) e 44 contro i protestanti (41 nel 2010).
In aumento invece le aggressioni a sfondo omofobico (1.277 nel 2011 e 1.230 nel 2010 con un incremento del 3,8 per cento) e quelle contro i disabili (53 nel 2011 e 43 nel 2010: più 23 per cento).

In Italia la legge Mancino punisce i reati commessi per motivazioni razziali, etniche, nazionali o religiose (ma non in base agli orientamenti omosessuali) ma purtroppo non ci sono dati ufficiali su questo tipo di crimini da parte del ministero degli Interni non permettendo che ci sia un’analisi del fenomeno.

Fbi: in calo i crimini d’odio negli Usa, aumentano quelli contro omosessuali, nativi americani e disabili


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