Le sole 30 copie in audiocassetta della sfida a suon di rumori Italia vs Giappone sono affidate all’etichetta nipponica creata dal noise-performer Norihito Kodama, meglio conosciuto come Nryy. A giocare questa partita sono due fantastiche fanciulle: con all’attivo un solo precedente split (2013), abbiamo Tea For One per il Paese del Sol Levante, mentre per l’Italia la romana Fe<Male Fou, che d’uscite discografiche, invece, ne vanta qualcuna di più, come ad esempio Skene e Pornosonico, e che a breve vedremo – tramite Diazepam – con il misterioso Gianluca Martucci aka Urna nel progetto Geometrical Rape.
La giovane artista giapponese, attraverso le sue violente micro-esplosioni nucleari (“Steering”) e i suoi muri invalicabili di harsh-noise, generati da una vasta serie di pedali e da un pianoforte che ne abbassa ogni tanto i decibel (“Committee”), battaglia con le perverse sonorità di Fe<Male Fou, artista che ha come punti di riferimento la trasgressione di Cosey Fanni Tutti e la depravazione di una certa Lydia Lunch, alla quale certamente assomiglia, quantomeno come statura.
Il guitar lo-fi-drone-noise di Fe<Male Fou è sempre accompagnato da una voce ammaliante e malata (“She Stole”), da affascinanti frequenze sonore lisergiche/psichedeliche cariche di sofferenza (“Poppies”) e da malinconia distorta (“Some Decaying Finite Skin”): se non ci credete, sono tutte sensazioni che potete provare vedendola e ascoltandola in versione live. Riassumendo in poche semplici parole, nella minuscola barrique di Fe<Male Fou troverete un mélange di suoni sinuosi e dolciastri, sensuali ed eterei, detti altresì pornosonici.
Ottimo split-album e meravigliosa battaglia sonora. Italia vince sul Giappone, ma solo dopo tempi supplementari e calci di rigore.
Tracklist
01. Fe<Male Fou – Poppies
02. Fe<Male Fou – Pornosonico
03. Fe<Male Fou – She Stole
04. Fe<Male Fou – Some Decaying Finite Skin
05. Tea For One – Steering
06. Tea For One – Committee
07. Tea For One – Shrinking