Secondo l’Associazione, infatti, le famiglie in partenza per le vacanze, soprattutto soggiorni di 1 o 2 notti, compresi quelli presso amici e parenti, si ridurranno al 13,8%.
Molti di coloro alle prese con le valigie, poi, risparmieranno sui regali: il 71% ha espresso infatti l’intenzione di non fare regali.
Dati negativi rispetto allo scorso anno anche quelli riferiti alle intenzioni di acquisto degli italiani: secondo i risultati del sondaggio dell’Osservatorio, i regali e auto-regali nel settore turistico registreranno un -16% sul 2012.
Unica lieve controtendenza è quella registrata nel settore delle crociere, un comparto che ancora oggi conosce una leggera crescita delle prenotazioni anno su anno.
A determinare, nel complesso, questo trend in discesa è principalmente la grave contrazione del potere di acquisto delle famiglie, costrette a tagliare i propri consumi nel biennio 2012-2013 di ben l’8,1%.
I pochi che partiranno, in ogni caso, dovranno pagare, secondo la medesima fonte, circa il 4% in più rispetto al 2012.