Il prossimo 5 luglio 2010 in Germania il divano Mumble di Felicerossi, disegnato dallo studio UAU, sarà premiato al Red Dot Design Award con la Menzione d'Onore per la sezione "Prodotto". Il Red Dot Design Award è uno dei maggiori e più importanti premi del design mondiale e si divide nelle categorie Prodotto, Comunicazione e Concept. Scopo del premio è celebrare la qualità eccezionale di progettisti e produttori che dal 1955 partecipano numerosissimi alla selezione. La cerimonia di premiazione si tiene annualmente in Germania, a Zollverein, dove si trova anche il museo del Red Dot che raccoglie in una esposizione permanente gli oggetti vincitori. La vittoria di Mumble comporta l'inserimento nel catalogo Red Dot Year Book e l'esposizione di pannelli esplicativi del prodotto all'interno del Museo.
Perchè Mumble?
Nato nel 2009 per stravolgere l'idea tradizionale di divano, Mumble conquista ora questo importante riconoscimento internazionale al Red Dot Design Award, considerato il premio di design più importante al mondo, quasi paragonabile all'Oscar nel Cinema. Selezionato tra più di 12.000 concorrenti provenienti da 60 paesi, Mumble si afferma quindi come uno dei migliori oggetti di design prodotti nel 2009: a stabilirlo una giuria internazionale di esperti che ne ha riconosciuto i meriti: oggetto altamente plasmabile ed adattabile a qualsiasi ambiente Mumble è stato concepito per rispondere alle diverse esigenze del mercato svincolando la propria posizione all'interno dello spazio. Un divano, quindi, non più relegato alla parete ma padrone della stanza. Questo riconoscimento va a sottolineare l'ennesimo passo in avanti di UAU verso una affermazione internazionale fatta di progetti innovativi e di grande ricerca. La serie di divani Mumble sintetizza infatti questi valori in un design dalle linee morbide ed eleganti adattandosi alle diverse tipologie di arredamento.
Lo studio UAU:
È composto da un team di creativi tra cui architetti, product designers, grafici, visualizer e web designers, è stato fondato nel 2001 da Francesco Mansueto e Marco Verrando, a cui, nel 2006, si è unito Gianluca Macchi. UAU lavora ed espone in tutto il mondo, da Bangkok a Parigi, da Dusseldorf a Londra, da Torino a Los Angeles, dove ha recentemente aperto anche una nuova sede. La continua ricerca di tendenze, innovazioni e tecnologie e la ferma convinzione di voler essere “un passo avanti”, sono le armi con cui UAU nei suoi 10 anni di attività ha saputo conquistare la fiducia e l'attenzione del pubblico nazionale ed internazionale.
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