“Cambiare la Politica, Fermare il declino, Tornare a crescere”.
Questo il motto presente all’inizio della sezione “manifesto” del sito http://fermareildeclino.it.
Secondo “Fermare il declino” i problemi dell’Italia sono sempre gli stessi di venti anni fa, solo peggiorati.
Sul sito possiamo trovare “dieci proposte” tra cui quella di ridurre il debito, ridurre la spesa pubblica, ridurre la pressione fiscale nei prossimi 5 anni, sostenere i livelli di reddito di chi perde il posto di lavoro e altro ancora.
Aderiscono all’iniziativa di “Fermare il declino” professori, imprenditori, giornalisti, avvocati, politici etc.
Si possono anche effettuare donazioni tramite carta di credito, carta prepagata e bonifico bancario.
Secondo “Fermare il declino” la crisi economica è solo un’aggravante dei tanti problemi già presenti in Italia: dalla corruzione al clientelismo, dalla lentezza della burocrazia alla crescita economica assente etc.
Priorità essenziale è incentivare il lavoro dei giovani e delle donne, come anche ridurre le tasse su “chi produce” nel paese.
“Fermare il declino” è uno dei tanti movimenti che stanno nascendo nel paese e che si propongono di avviare il cambiamento che l’Italia necessita da tempo.
La “galassia dei movimenti” si amplia sempre più: ne nascono nuovi continuamente e sono chiaro segno dell’esigenza dei cittadini italiani di democrazia diretta.