Dalle prime ore dell’alba la Squadra Mobile di Milano sta portando a termine un’operazione nei confronti di una presunta organizzazione mafiosa attiva in Lombardia. Tra gli altri , un gruppo di otto per sone, ha arrestato anche il genero e la figlia di Vittorio Mangano, oltre a uno dei suoi principali uomini di fiducia. Vittorio Mangano, deceduto nel 2000 è ritenuto al vertice del mandamento mafioso di “Porta Nuova”.In manette è finito anche Giuseppe Porto, che è considerato il suo uomo di fiducia a Milano.
A essere coinvolti nell’operazione antimafia figurano
Cinzia Mangano, figlia di Vittorio, e il genero di lui,
Enrico Di Grusa. Tra gli arresti, otto, c’è anche Giuseppe Porto, ritenuto il suo uomo di fiducia a Milano.
La DDA ha scoperto una fitta rete di cooperative attiva nella fornitura della logistica dei servizi, queste cooperative mediante false fatturazioni e sfruttamento di manodopera, hanno realizzato profitti “in nero” almeno dal 2007.
Secondo quanto si apprende una parte dei fatturati sarebbero stati utilizzati per sostenere Cosa Nostra ed in particolare detenuti e latitanti.
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