Antonio Mennetta, capo a Scampia della Vanella Grassi, una delle due cosche coinvolta nella faida, è stato preso nella sua villetta.
Mennetta stato rintracciato dalla polizia di Napoli in una villetta nelle vicinanze di Scafati, nel Salernitano, l’uomo era latitante da circa un anno.
Sarebbero stati dei pentiti a parlare di lui e spiegare il suo ruolo all’interno delle piazze di spaccio di droga dell’area nord della città, volendo allargare il giro d’affari del suo gruppo, passando con disinvoltura da una alleanza all’altra con altre fazioni di camorra.
Antonio Mennetta ha 28 anni, era stato arrestato il 23 luglio ma scarcerato due giorni dopo perché i giudici non ravvisarono negli indizi raccolti a suo carico elementi sufficienti per ritenerlo a capo della fazione che in quel momento stava iniziando una scalata violenta per il controllo delle piazze di spaccio della droga.
Con Mennetta c’erano anche altri due pregiudicati, che rischiano l’accusa di favoreggiamento. Le accuse per il boss sono di omicidio e associazione a delinquere di stampo mafioso.