Fernando Botero. Disegnatore e Scultore.

Creato il 06 luglio 2012 da Roberto Milani

Fernando Botero. Disegnatore e Scultore.

7 Luglio - 2 Settembre 2012

Piazza del Duomo, Chiesa di S. Agostino, , Sala dei Putti e Sala del Capitolo del Chiostro di S.Agostino.
Il maestro Fernando Botero per festeggiare il suo 80° compleanno e per suggellare una carriera artistica ultra sessantennale, ha scelto Pietrasanta come sede di un grande evento espositivo.
La lunga e prestigiosa carriera artistica di Botero – per sua stessa affermazione - è inscindibile dal contributo tecnico, creativo "artigianale" delle maestranze e delle aziende della filiera produttiva artistica di Pietrasanta.
Città che dal 1983 ha scelto come residenza per una parte dell'anno e dove collabora assiduamente per con le aziende e i laboratori per la realizzazione delle sue celebri sculture.
L'evento espositivo rappresenta una triplice celebrazione dal punto di vista artistico, tecnico e creativo.
Una riflessione pubblica su un percorso creativo che ha visto le sue opere esposte nei principali musei e spazi pubblici a livello internazionale, una celebrazione del forte legame affettivo e del sodalizio professionale con Pietrasanta.

Allo stesso tempo un riconoscimento del profondo legame che lega l'artista al ricchissimo repertorio storico-artistica italiano e toscano nello specifico, con un occhio di riguardo al repertorio artistico del Rinascimento studiato approfonditamente dal maestro.
Del Rinascimentale in particolare, la mostra mette in evidenza il patrimonio del disegno, nelle sue accezioni grafiche e progettuali, che hanno caratterizzato la formazione culturale degli anni giovanili, con la sua permanenza in Italia (e l'incessante visita e studio attento di musei e patrimonio culturale).
Disegno ampiamente rappresentato in mostra (oltre 80 opere tra disegni e acquerelli, molti dei quali di grandi dimensioni, realizzati su carta e tela).
Queste componenti si evincono palesemente dal titolo della mostra e dalla sua composizione, che vuole simboleggiare lo stretto e inscindibile rapporto genetico tra disegno e scultura.
L'artista ha fortemente voluto porre l'attenzione sull'elemento disegnativo, sia come elemento espressivo autonomo sia come fenomeno strumentale fondamentale per l'espressione plastica, per la forma scultorea e soprattutto come fenomeno centrale della tradizione artistica italiana.
La mostra è costituita da 6 sculture monumentali (esposte nella Piazza del Duomo), 10 sculture di medie dimensioni (nella Chiesa di S.Agostino ).
80 fra disegni e acquerelli su carta e su tela (dimensioni variabili, fino a un massimo di 100x140 cm. esposti nella Chiesa di S.Agostino e nelle sale del chiostro).

I disegni e gli acquerelli esposti riassumono tutta l'iconografia che ha caratterizzato la carriera artistica del maestro colombiano.
Tematiche prelevate dalla tradizione iconografica della storia dell'arte occidentale come, nature morte nelle varie declinazioni, ritratti di personaggi e equestri, nudi e quelli più legati alla cultura sud americana come ballerini, tauromachie, circensi, musicisti, tutti connotati dalle generose volumetrie che lo contraddistinguono.
Stesso discorso per le sculture, che spaziano dalle monumentali "Ratto di Europa", alle due sculture zoomorfe "Gatto" e "Cavallo", ai "Ballerini" ( prodotta per l'occasione) e alle due figure femminili "Donna Sdraiata" e "Donna a Cavallo".

La mostra rappresenta anche la grande tappa italiana, che segue la mostra omaggio tributatagli dalla sua città natale Medelin (dove non esponeva da 62 anni) nella quale è stata esposta la scultura monumentale "El Gato" (bronzo di oltre una tonnellata, largo 4 metri e alto oltre 2) prodotta a Pietrasanta e quella del Museo de Belas Artes di Città del Messico (30 marzo – giugno 2012) inaugurata dal Presidente della Repubblica Calderon.
A seguire la mostra di Pietrasanta vedremo le sue opere esposte nei musei di arte moderna di Buenos Aires, Bilbao e San Paolo del Brasile.
La mostra sarà anche una celebrazione internazionale dell'opera del maestro e del suo genetliaco, alla presenza dell'ambasciatore Colombiano in Italia, personalità del mondo della cultura e dell'arte, rappresentanti delle istituzioni pubbliche, oltre a un centinaio di collezionisti internazionali giunti appositamente per l'inaugurazione.
La mostra verrà supportata da un compendioso catalogo che riproduce tutte le opere esposte e corredato da ampli apparati bio-bibliografici.
Luoghi espositivi:
Piazza del Duomo, Chiesa di S. Agostino, , Sala dei Putti e Sala del Capitolo del Chiostro di S.Agostino.
Vernissage sabato 7 luglio ore 18:00
Patrocini:
Adesione del Presidente della Repubblica Italiana, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Ministero degli Esteri, Ambasciata della Colombia in Italia, Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Pietrasanta.
Progettazione e coordinamento:
Centro Arti Visive e Comune di Pietrasanta.


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