Così ha principio il Corso appena l' orologio di Palazzo Vecchio suona le tre pomeridiane.
Vero è che l'orologio di Palazzo Vecchio suona quando gli pare, e qualche volta si ferma sulle due e non c'è verso di fargli muovere un passo più innanzi né colle buone né colle cattive.
Il massimo orologio fiorentino, che è un miracolo di meccanica da fare impallidire tutta Ginevra, va soggetto ogni tantino a certi capriccetti originali che m' han fatto sempre credere ch' ei sia piuttosto una persona che una cosa.
Nel quarantotto, quando il Sommo Pontefice, allora sempre soggetto a sbagliare, aveva indovinato per bene le aspirazioni dei popoli, e quando per conseguenza era lecito ad un orologio liberale e progressista di bazzicare per le chiese e d'avere amicizia co' preti, questo nostro regolatore pigliava l'imbeccata dai canonici del Duomo, e suonava mezzogiorno solamente quando monsignore Arcivescovo era pronto per la messa cantata.
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( Ferrigni Pietro F.L.C., brano tratto da "Su e giù per Firenze", 1881 )Categories Tags