Festa a Vico 2012, gli Chefs e il mare

Da Sarettam

La mia speranza(vana) era quella di riuscire a fare tante foto prima dell’arrivo della grande folla(se al Resort Le Axidie martedì 5 giugno fosse giunta realmente la fine del mondo-che era il tema della festa-, buona parte della popolazione sarebbe stata decimata ;-)). Dopo aver varcato il cancello d’ingresso(che per blogger e giornalisti si è schiuso un po’ in anticipo rispetto al resto degli intervenuti) mi sono lasciata guidare da un potente vocio umano, misto a quello del mare e dei suoi flutti e all’insistente cinguettio di invisibili uccellini.
Un albero di limoni, una bouganville, una fila di cabine, hanno rallentato e reso titubante il mio incedere.



Al mio arrivo a destinazione, uno sciame bianco e nero ha letteralmente fatto elaborare un fermo-immagine alla mia mente(e alla mia reflex). Tanti Chefs stellati(circa 90), di cui alcuni "amici", immersi in un'atmosfera ovattata, forse ancora ignari del lavoro che li avrebbe impegnati di lì a poco.
Per una sera non sarebbero stati solo cuochi(e non di certo per 15/20 tavoli), ma anche addetti al servizio, con l'onere e l'onore di enunciare ai più curiosi tra coloro che erano accorsi per degustare le creazioni di tanti-chefs-famosi-tutti-insieme-uniti-da-una-nobile-causa, non solo il nome del piatto, ma anche l'inerenza dello stesso con il tema della manifestazione.


Assaggiare tutti i piatti e fotografarli sarebbe stato impossibile e così mi sono lasciata guidare dall'istinto mangiando prima con gli occhi...E ho scoperto che gli occhi possono ingannare!
Alcune creazioni erano belle ed è stato un vero peccato che non siano riuscite ad andare oltre; altre alla vista insospettabili e banalisi sono rivelate convincenti al punto di farti fare il bis; alcune erano perfette nella loro ricercata essenzialità; alcune hanno tenuto fede al loro nome di battesimo(la "bomba" ad esempio lo era di nome e di fatto ;-)); alcune erano ingannevoli, ma colpevoli di un piacevole inganno; qualcuna deludente; qualcuna sorprendente; e più di una era da Fine del Mondo.
Un bel gioco di colori, profumi, sapori e consistenze che si è protratto sino a notte fonda...E con lo scoccare della mezzanotte c'è scappata anche la Brioche, meglio se con il gelato e la panna!




















E se un pò vi ho incuriositi, sappiate che il prossimo appuntamento con la Festa a Vico è per Giugno 2013, sempre che la Fine del Mondo ce lo conceda :-)...