Il Gruppo Grotte Novara, nel contesto della Festa della Montagna organizzata dal CAI Novara in collaborazione con il Comune di Novara per festeggiare i 90 anni della sezione, nonchè i 35 anni dalla nascita del Gruppo stesso, organizza due eventi particolari.
VISITA AI SOTTERRANEI DEL CASTELLO
Si terranno nella serata di venerdì 23 maggio (posti esauriti) e nel pomeriggio di sabato 24 maggio.
Si visiterà il Rivellino, una delle strutture quattrocentesche meglio conservate della città, preposta alla difesa del ponte di accesso al castello.
Per la visita, a numero chiuso e solo previa prenotazione, è necessario contattare il numero 345-0900399 , dalle ore 15 alle ore 19 entro la giornata di giovedì 22 maggio.
La visita richiede un minimo di agilità fisica, in quanto il percorso non è attrezzato per visite turistiche. Ogni visitatore è coperto da assicurazione individuale.
MARIO MAFFI – LE FOIBE
Sabato alle 18.30 in Piazza Duomo lo speleologo cunneese Mario Maffi ci parlerà di una missione segreta che svolse nel 1957 per conto del Ministero della Difesa.
Ufficiale degli alpini, proprio per le sue competenze speleologiche, venne inviato sotto falsa identità sul confine jugoslavo, dove compì nottetemo varie incursioni anche oltre i reticolati (al tempo si segnalano frequenti conflitti a fuoco tra le rispettive guardie confinarie), per documentare il contenuto di alcune voragini carsiche (le foibe).
Al ritorno in caserma, fu accolto dai rimbrotti del suo comandante, per aver abbandonato “ingiustificatamente” la compagnia, di cui era vice-comandante. E non potè neppure giustificarsi: la missione era segreta…
Presenterà il libro “Un alpino alla scoperta delle foibe”.
Ingresso libero.
L’ultima sala della mostra 150 anni del CAI, che si terrà nelle Gallerie dell’Accademia al Broletto, sarà dedicata alla Novara Sotterranea e alle esplorazioni svolte dal Gruppo Grotte Novara nei suoi 35 anni di attività.
Novara, 20 maggio 2014
PS
Per ulteriori informazioni potete contattare Gian Domenico Cella al 347-3651499
Le fotografie, scattate nei sotterranei del Castello di Novara, sono di Luciano Galimberti.