Festa nazionale dei nonni: una ricorrenza ignorata

Da Simonetta Frongia

Con la legge 31 luglio 2005, n. 159, è stata istituita, per il giorno 2 ottobre di ogni anno, la “Festa nazionale dei nonni”, allo scopo di sottolineare, nelle famiglie e nella società tutta, il valore fondamentale e il ruolo positivo delle persone anziane nell’educazione delle giovani generazioni. 
Al comma 2 dell’art.1 della legge è previsto che regioni, province e comuni in occasione della festa possano promuovere, nell'ambito della loro autonomia e delle rispettive competenze, iniziative di valorizzazione del ruolo dei nonni. Nel comma 4 dello stesso articolo si legge: “Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca impartisce le opportune direttive affinché, in occasione della festa di cui al comma 1, le scuole pubbliche e private, nell'ambito della loro autonomia, possano promuovere iniziative volte a discutere ed approfondire le tematiche relative alle crescenti funzioni assunte dai nonni nella famiglia e nella società“ .
Nonostante le ricerche effettuate non ho trovato alcuna direttiva per le celebrazioni di quest’anno. Sarebbe interessante sapere se e quali iniziative sono state realizzate sia dal Ministero che dalle singole scuole.
L’art. 2 della legge, poi, istituisce il «Premio nazionale del nonno e della nonna d'Italia», in favore dei nonni che, nel corso dell'anno, si siano distinti per aver compiuto azioni particolarmente meritorie sul piano sociale.
Premi che in base ad una graduatoria stilata da un’apposita commissione dovrebbero essere conferiti dal Presidente della Repubblica ai primi dieci classificati. Anche in questo caso sarebbe interessante sapere se le procedure sono state attivate e se e quando i premi saranno conferiti.    Sembra, ancora una volta che queste "festività" si propongano solo per una sorta di autocelebrazione, ma poi tutti se ne dimenticano in fretta. Lo stesso accade per la giornata internazionale dei diritti dei minori, per la giornata dei disabili, della famiglia, della donna e così via. Forse abbiamo creato troppe "false" celebrazioni e, soprattuto ancora una volta si dimostra che a parole siamo tutti bravi a riconoscere certe figure ma poi nella realtà ce ne dimentichiamo. E le scuole? Cos'hanno fatto anche quest'anno per questa ricorrenza? Che io sappia niente. Almeno lo scorso anno mia figlia è rientrata dalla scuola con un biglietto d'auguri per i nonni, quest'anno con neanche il ricordo di dover celebrare tale figura. L'educazione parte dalla scuola e soprattuto dalla scuola parte il riconoscimento del ruolo fondamentale che per i bambini hanno il ruolo dei nonni e della famiglia in generale. Un altra solita mancanza! Bé come d'altronde la giornata internazionale per l'alfabettizzazione dello scorso 8 Settembre, che non ha avuto nessuna menzione neppure nei TG nazionali. Qui si predica bene, ma poi si razzola male!!
Ringrazio per l'ispirazione al post: Gennaro Capodanno Presidente del Comitato Valori collinari  promotore del’evento su Facebook “2 ottobre: Festa delle nonne e dei nonni“ al link: http://www.facebook.com/event.php?eid=154419557985557
 
 http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=33592&action=view&c

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