Venerdì 11 dicembre l'Associazione Ciclostilato in proprio storia e memorie del Movimento Studentesco Fiorentino con una festa lancia la campagna di tesseramento per il 2016. L'appuntamento è dalle 19.30 nei locali della ExFila in via Leto Casini 11 a Firenze (fra l'Esselunga del Gignoro e la ferrovia) con un delizioso buffet a cui seguiranno mostre, performance, canti, musica, proiezioni e danze. Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Video di Luca Ferro per Ciclostilato in Proprio Storia e Memorie del Movimento studentesco Fiorentino (aprile 2015). Sinteticamente, attraverso immagini e narrazioni si cerca di aprire una finestra sulla vita di quei giovani che negli anni Settanta del secolo scorso s'incontrarono dietro gli striscioni e sotto le bandiere del Movimento Studentesco Fiorentino trascinati da una forte spinta verso il cambiamento, intrecciando l'impegno politico e sociale allo studio, al tempo libero, agli amori:
La festa, oltre a offrire a chi lo vorrà la possibilità di iscriversi, sarà anche l'occasione per conoscere più da vicino Ciclostilato in Proprio Storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino che fa parte di una grande associazione di promozione culturale e sociale come l'Arci che lavora nei territori e per i territori organizzando momenti di socialità e cultura, promuovendo la pace e la collaborazione fra i popoli per i diritti di tutti, contro ogni discriminazione. Motivi per i quali l'associazione non si rivolge soltanto a quei giovani che hanno frequentato le scuole medie superiori negli anni Settanta del secolo scorso, ma a tutti coloro, giovani e meno giovani che intendono contribuire anche solo con lo stare insieme alla crescita di un dialogo fra le generazioni e in particolare con e per i giovani.
Dopo quarant’anni alcuni di loro si sono ritrovati e hanno costituito l’Associazione Ciclostilato in proprio – Storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino con lo scopo primario di far conoscere quell’esperienza politica e umana che si caratterizzò per l’adesione di massa da parte di coloro che all’epoca frequentavano le scuole medie superiori fiorentine e non solo, raccogliendo giovani di diverso orientamento ideale, politico, culturale e religioso e di diversa estrazione sociale. I ricordi si sono trasformati in racconti, memorie scritte o registrate che hanno aperto, sin dal 2011, una sorta di caccia al tesoro collettiva che ha permesso di riesumare da scaffali e bauli, scantinati e soffitte e mille altri luoghi pubblici e privati, quasi aspettassero il momento opportuno per tornare in “movimento”, centinaia di volantini, manifesti, piattaforme di lotta e resoconti di assemblee e attivi studenteschi, filmati e una moltitudine di foto, alcune veri e propri “scatti d’autore”. Un patrimonio prezioso raccolto in numerosi faldoni e affidato alla custodia dell’Istituto Gramsci Toscano e sottoposto all’attenzione di un pool di studiosi di indubbio valore quali Dario Ragazzini, Matteo Mazzoni e Sylva Casagli. Ne è venuto fuori un racconto che sta per essere pubblicato in un volume nelle edizioni dell'Assemblea della Presidenza del Consiglio regionale della Toscana che, oltre a indagare, riordinare e mettere insieme scientificamente con l’occhio dello storico il vissuto di tantissime ragazze e tantissimi ragazzi che dal 1971 al 1978 condivisero gran parte della loro vita dentro e fuori le aule scolastiche, offre preziosi spunti di riflessione e strumenti d’indagine utili per guardare a quell’esperienza con l’occhio dell’oggi.
Un percorso che si propone anche di alimentare e mantenere vivo un dialogo, soprattutto fra le generazioni e con le nuove generazioni, da tutti auspicato ma che sembra diventare sempre più “silenzioso”.
Per saperne di più: ciclostilatoinproprio@gmail.com - www.ciclostilatoinproprio.it - FB Movimento Studentesco Fiorentino (gruppo chiuso e gruppo aperto).Pao. Ma.