Quanto alla festa vera e propria erano tutti strafichi e super cool, il negozio pure era strafico come sempre, non ho scattato neanche una foto in croce, tanto ero presa a far comunella con le mie amiche bloggerz con cui ho riso e chiacchierato di gusto fino a far chiusura (ovvero quando un tizio nerboruto con l'auricolare ci ha invitate ad andare verso l'uscita e sarebbe stato controproducente contraddirlo). Che dire, queste cenerentolate mi piacciono da pazzi. Ci si sbraccia per una sera e ci si mette il tacco dodici, si sgranocchia del finger food come se non si fosse fatto altro nella vita e ci si guarda intorno con una flute di prosecco in mano, conversando amabilmente con gente stimolante e simpatica e spendendosi in fragorose risate con la testa rovesciata all'indietro. Poi, finita la festa, dietro il primo angolo, via i tacchi e di corsa al freddo verso Yaris blu che, a dispetto della sua giovane età, è già pronta per lo sfasciacarrozze.
Ecco, ora che ci penso una foto l'ho trovata, grazie chiunque tu sia che l'hai scattata, grazie Irene, l'ho rubata dal tuo blog (da consultare per more info, ci sono anche tutte le simpatiche nuove e vecchie conoscenze con cui ho trascorso quelle ore di sollazzo e che adesso mi fa troppa fatica linkare):
Dal prossimo post giuro che la smetto con tutta 'sta mondanità e torno ad essere la sfigata di sempre.