Oggi dire che il giornalismo è in continua fase di mutamento risulta ripetitivo se non stancante anche per chi è poco avvezzo a certi discorsi. Fare il punto sulla situazione che vivono ogni giorno i giovani giornalisti, i precari ma parlare anche delle idee innovative che proprio da questi ambienti partono, si sviluppano e si diramano nel panorama informativo italiano è l'obiettivo del Festival del Giornalismo Giovane - Youth Media Days che si terrà a Napoli dal 21 al 23 settembre presso la sede del Palazzo delle Arti. L'organizzazione è a cura di Youth Press Italia. Tra i partener istituzionali vi sarà la partecipazione della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, l’Ordine dei Giornalisti, la Federazione Nazionale della Stampa e Assostampa Napoli.
Tra gli ospiti i giornalisti Pino Scaccia e Anna Massera, il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli. Inoltre sarà possibile ascoltare le testimonianze del Coordinamento Precari di Napoli e Errori di stampa (che insieme discuteranno dello stato di salute del giornalismo) e di molti giornalisti, pubblicisti e blogger. L'iscrizione è gratuita e basta registrarsi sul sito Youth Press Italia.
Ps: a proposito di precariato e sfruttamento, vorrei che leggeste l'articolo, scritto una decina di giorni fa, attorno al quale è nato un piccolo dibattito: Digital Journalism. Quale futuro e quali spazi per i giovani giornalisti. Lo spazio per i commenti è sempre aperto.