Alle ore 10, 00 – 13,00 e 15,00 – 18,00 avranno luogo i laboratori didattici curati da MULTIVERSI e alle 16,00 partirà un intenso programma che prevede: l’escursione in mountain bike lungo la Ia ciclovia “Jazzo Rosso-San Magno-Castel del Monte” realizzata dall’Ente Parco, con partenza dal Centro Visita “Torre dei Guardiani”, il percorso guidato in autobus “Tracce nella roccia”, la passeggiata agro-ecologica “Lama Viola e Graviglione”. Alle ore 17,00 partirà il seminario sul “vino sostenibile” all’interno della masseria, a cui prenderanno parte: Filomena Saponari (Azienda Vignafiora), Donato Di Gaetano (Azienda Tor De’ Falchi), Italo De Candia (Cantine De Candia), Rocco Roma (Università degli Studi di Bari), Giovanni Cantele (Presidente Coldiretti Puglia), Fabrizio Rossi (Azienda Cefalicchio). A moderare l’incontro Sebastiano Venneri (Presidente Vivitalia).
Alle ore 19,00 si svolgerà il secondo appuntamento con l’Aperitivo Letterario cui parteciperanno Vincenzo Carrasso (Delegato Murgia AIS Puglia) e lo scrittore Gaetano Cappelli. Tra le sue pubblicazioni “Storia controversa dell'inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo” per cui si è aggiudicato premio letterario Bigiaretti di Matelica e il premio speciale dell’Università degli Studi di Camerino nel 2008, “Canzoni della giovinezza perduta”, “Stelle, starlet e adorabili frattaglie”. A moderare l’incontro Antonio Stornaiolo.
La giornata terminerà con un l’evento musicale “U’Munacidde” in concerto. La loro musica si può definire etno-popolare, emergono infatti influssi e contaminazioni grazie soprattutto alle differenti esperienze musicali dei musicisti che lo compongono. "Il Festival della Ruralità – ha affermato Fabio Modesti (Direttore Parco Nazionale Alta Murgia) - è un esempio di buona pratica di un Parco Nazionale. Il Festival coinvolge le aziende agro-zootecniche del territorio, le promuove e le fa conoscere al pubblico "cittadino" spronando gli imprenditori agricoli ad un'effettiva multifunzionalità che però non nasconda la loro autenticità rurale. Gli interventi di alto livello previsti negli incontri ed i temi di discussione incentrati su pane e vino, fanno il resto. In questi dieci anni dall'istituzione del Parco, la sua credibilità ed affidabilità è cresciuta in modo esponenziale ed ora, possiamo ben dire, per molti aspetti siamo apripista in Italia; è il caso, ad esempio, della conservazione degli agroecosistemi e del ritorno, analizzato e monitorato, della fauna selvatica di rilievo nel territorio del Parco".Tutti gli eventi sono gratuiti e le attività si svolgeranno regolarmente anche in caso di pioggia nei luoghi interni della masseria. Il programma del Festival è consultabile sul sito internet http://festivalruralita.parcoaltamurgia.it/.