SINOSSI
Ritratti Abusivi è il racconto realistico di un periferia italiana e dei sui surreali abitanti, la comunità abusiva del Parco Saraceno. Come rinchiusi in un luogo infinitamente degradato e senza tempo, da almeno dieci anni, gli abitanti abusivi del Parco attendono alla propria vita tra miserie e illegalità, sospesi tra violenze quotidiane e il sogno di una vita normale. Ma il destino del Parco Saraceno è segnato. Nell’arco di qualche anno verrà abbattuto per far posto ad un enorme porto turistico, simbolo del rilancio del territorio. Come un ritratto corale e grottesco composto dai volti e dalle parole degli abitanti, il film segue le vicende e l’umanità di questa comunità estrema e dimenticata che non ha altro posto dove vivere se non questo piccolo luogo abusivo del sud Italia.
SINOSSI
Un ricettatore. Un gangster leggendario e depresso. Un pugile squalificato a vita. Un fotografo di matrimoni, ex rapinatore, reduce da un infarto. E un idraulico con il vizio del gioco, che un giorno si ritrova nel caveau di una banca, per riparare una perdita della rete fognaria. E si fa venire un’idea... Cinque “irregolari” alle prese con una rapina milionaria. Diffidenti, solidali, infine travolti da un reciproco gioco al massacro. Dove contano soltanto il denaro e la lotta per la sopravvivenza.