Magari lo farò a giorni alterni, spesso in queste giornate estive mi capita di cucinare ripetutamente insalate di cereali, panzanelle e piatti freddi e molte di queste ricette le ho già pubblicate.
Preparo spesso, per me sola, solo frutta (fichi o melone) con salumi, ritrovandomi con avanzi e pezzetti sparsi quà e là nel frigorifero di cotti, bresaole, crudi, salami, fettine che non mi azzardo ad affettare per non rischiare le dita.
Quei classici 50/80 g che avanzano da ottimi salumi e che cerco di recuperare in sughi e condimenti.
Stavolta è toccato a un lonzino di maiale, i norcini umbri conciano il divin porcello in modo superlativo.
Il lonzino era saporito senza essere troppo salato, stagionato al punto giusto e mi sarebbe dispiaciuto sciuparlo. E' bastato accostarlo alla dolcezza delle zucchine novelle appena scaldate e a una buona grattugiata di padano.
Nel tempo necessario a scaldare l'acqua per cuocere la pasta il sugo era già pronto.
Io ho dato la preferenza ai festonati, ma va bene qualsiasi formato di pasta corta.
Dosi per 4
-ricetta-
320 g pasta corta
80 g lonzino
300 g zucchine novelle
1 cipollotto
grana padano
olio evo
sale, pepe nero
In una padella scaldo un velo d'olio con un cipollotto affettato sottile, appena inizia ad appassire verso le zucchine spuntate e affettate sottili con la mandolina, le faccio appena rosolare e metto anche il lonzino tagliato a listerelle.
Lascio sul fuoco massimo 5', poi spengo. Non salo volutamente, c'è già il lonzino che è salato abbastanza e il formaggio grattugiato.
Lesso la pasta, la scolo al dente e la condisco col sugo preparato.
Preparo i singoli piatti e sopra ognuno grattugio del formaggio e macino un po' di pepe.