Fettine di vitello con riduzione di aceto balsamico

Difficilmente in casa mancano le fettine di vitello per tanti motivi: chi è a dieta o chi le prepara per i bambini ne apprezza lo scarso contenuto di grasso, chi è anemico sa che nel vitello può trovare una fonte di ferro altamente assimilabile, i buongustai ne apprezzano la tenerezza e il gusto. Nella mia alimentazione la fettina di vitello, di qualsiasi pezzatura, è stata ed è molto presente, non solo per i motivi che ho detto prima ma anche perché si presta a innumerevoli preparazioni dalle più semplici alle più elaborate.
Questa ricetta è velocissima e da lustro a un piatto comune quale è la semplice fettina in padella, ma è molto utile se si vuol preparare qualcosa di speciale e simile all'alta cucina e si ha poco tempo a disposizione. Si inizia con il preparare le fettine:
4 fettine di vitello
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva
sale, pepe
qualche filo di erba cipollina (o un cucchiaino di quella essiccata in barattolino)
Riscaldare una padella antiaderente in cui è stato versato un filo di olio e metterci l'aglio a rosolare, io lo taglio a pezzetti piccoli e lo lascio in padella perché mi piace il gusto, a chi non piace può lasciare l'aglio intero e poi eliminarlo dopo che questo è rosolato. Mettere in padella le fettine, salare e pepare e far cuocere su entrambi i lati; se si usa l'erba cipollina essiccata aggiungerla assieme alla carne in maniera che si reidrati quando questa fa la sua acqua. Una volta cotte, ci vorranno pochi minuti, lasciare le fettine in caldo e preparare la riduzione in questa maniera:
100 ml di aceto balsamico
1 cucchiaino di zucchero (facoltativo)
2/3 bacche di ginepro schiacciate (al loro posto si può usare anche rosmarino)
Mettere in un pentolino l'aceto balsamico, aggiungere le bacche di ginepro e il cucchiaino di zucchero (in questa maniera si ottiene un sapore agrodolce, se non piace evitare di aggiungere lo zucchero), portare a bollore mescolando; all'inizio si vedrà che il balsamico scivolerà via dal cucchiaio lasciandolo pulito, man mano che procede la cottura l'aceto tenderà a lasciar sempre più colorato il cucchiaio perché si sta addensando. Io lascio sul fuoco all'incirca per 7/8 minuti, perché mi piace che resti un po' liquida e perché freddandosi si addensa ancora un po'.
Una volta pronta la riduzione metterla o direttamente sulle fettine, o in una salsiera da portare in tavola; accompagnare il tutto con un buon pane perché far scarpetta sarà anche poco elegante ma di sicuro offre qualcosa di veramente gustoso per il palato.