L’opera seconda di Arbore regista e sceneggiatore punta alto: reinterpretare (ma sostanzialmente demolire) i tòpoi della poetica felliniana, omaggiandone il fascino e smascherandone l’apparente infantilità.
"Renzo Arbore è Onliù Caporetto, un impresario napoletano che cerca di far fare successo a Lucia Canaria (Pietra Montecorvino). Nel suo peregrinare per l’Italia i due saranno a Milano per tentare la fortuna con la pubblicità in tv, quindi a Roma cercando una raccomandazione per entrare alla Rai. La storia dei due s’intreccia con quella dello Sceicco Beige (Roberto Benigni), la star musicale del momento. I tre si ritrovano sul palco di Sanremo 1983, nell’edizione in cui Raffaella Carrà canta Soli sulla luna e Ahi." (Wikipedia.org)
Troppe le battute che consacrano l’opera a titolo di cult assoluto. I critici del tempo gridarono allo scandalo, basterebbe questo a riconoscere nello showman pugliese un coraggioso simbolo del "mai nato" cinema indipendente italiano. Un musical contaminato da pura commedia, scevro di sottotesti sociopolitici eppure intriso di rimandi semplicemente geniali (il potere assoluto della Democrazia Cristiana, l’invasivo controllo del Partito Socialista sulla della televisione pubblica del tempo).
Tutto affrontato senza falsi pudori, senza l’odioso politicamente corretto che ammorba ormai da anni l’attuale comicità italiana, ferma al lazzo analgesico del tic insistente.
Dopo 25 anni rivedere la naturalezza con cui un divertito Arbore coinvolge una incredibile corte dei miracoli (Roberto Benigni, Isaac George, Luciano De Crescenzo, Cesare Gigli, Riccardo Pazzaglia, Claudio Villa…) emoziona non poco. C’è un Paese anomalo ed inquietante che si guarda allo specchio, dove "chi ruba una mela va in galera" (sic!), dove il nordico panettone è obbligatorio nelle mense, dove le toilette RAI sono il sogno di una piccola napoletana.
Sorprendente ancora oggi l’apparizione alla protagonista della sosia di Sofia Loren, dispensatrice di pessimi consigli – che lanciano più di una stoccata alle presunte capacità attoriali dell’attrice imitata – ed ancor più interessante il gossip che da tempo gira in rete, secondo il quale il cantante rock Vasco Rossi interpretò – insieme al grande Massimo Troisi – uno dei beduini nella sequenza musicale dell’ Arabian Sound insieme allo Sceicco Beige. Circostanza purtroppo mai chiarita in via definitiva.
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