di Iannozzi Giuseppe
Non seppe perdonare se stesso
Innocente come il Tempo
prima che sia PRIMA e poi DOPO
Non seppe perdonare gli altri
Innocente, davvero troppo
Superbo, davvero troppo
Troppo poco d’entrambe le virtù
Per morire negli occhi di Pan
Fiacco… uomo che vivi della tua maledizione
Ecco per vanità a cosa sei stato condannato
Per vanità d’esser umano
Perché non un qualsiasi altro essere o cosa?
Uomo produci spaventi
ma il Panico non sai ancora dov’è di casa:
dovresti provare a non esistere più
per esser al di là d’un silenzioso spavento
Credo inventerai la Terza guerra Mondiale!