Aria di rinnovo si prevede nel campo automobilistico, molti brand risponderanno per la ripresa economica del paese. Una Casa Automobilistica che risponde subito, in questo periodo di crisi, è il fatturato della Fiat ma in questo periodo il gruppo torinese riesce a trarre qualche respiro di sollievo.
La Fiat racconta il proprio tempo e anticipa di già le forme. Eletta 9 volte car of the year, 4 nuovi modelli nel 2012.
Chiuso il salone di Francoforte, Fiat ha già lo sguardo rivolto alla prossima annata, 2014-2015, stando a quanto dichiarato dal manager Alfredo Altavilla, che ha confermato di voler totalmente cambiare il DNA dell’azienda e posizionarlo nella fascia Top del mercato italiano. L’Azienda vuole puntare su modelli di maggiore successo: La Panda e la 500. In futuro è attivo un progetto per una “Panda Estrema”.
Nasce l’idea e presto nel 2015 sarà svelata la Panda X, crossover con dimensioni da segmento C e stile della Panda, in sostituzione della compatta Bravo nell’ottica di competere con i Suv.
Attualmente ci sarà un rinnovo per la Punto Easy che va in pensione, ed entra un l’utilitaria del segmento B modello entry level con il nuovo allestimento, Street.
Arriverà presto in Italia la Fiat Viaggio, in realtà una berlina 2 volumi, ma attualmente in strada solo in Cina con il nome di “Fei Xiang”, pensata per l’Estremo Oriente. In fatto di interni e di tecnologia , la Viaggio è superiore alle sue concorrenti, anche a quelle di fascia superiore. Si vocifera, inoltre, che dovrebbe presto prendere il posto della Bravo, il restyling del 2010 inizia a sentire il peso degli anni, ma non è dato sapere quando.
La suddivisione della gamma di Fiat nei due sub-brand 500 e Panda è già nota all’amministratore delegato Sergio Marchionne che ha presentato l’ultimo piano industriale del gruppo automobilistico torinese. Questo piano prevede che solo la novità di Fiat del 2014, la Fiat 500X, piccola Suv che sostituirà l’attuale Sedici, sarà prodotta nell’impianto lucano di Melfi (Potenza) , mentre le quattro novità del 2015 saranno assemblate all’estero. Quindi, le nuove 500 e 500C, più la grande 500 a 5 porte e la Panda X saranno tutte prodotte fuori dai confini nazionali.
Pur mantenendo lo stile dei modelli attuali, presenteranno molti rinnovamenti dal punto di vista tecnico. Tuttavia, la novità principale sarà la grande 500 a 5 porte che sostituirà la Punto.
La scelta di puntare tutto sulle famiglie, 500 e Panda porterà all’addio di altre denominazioni storiche per Fiat, come Punto e Bravo. Infatti, la Fiat Punto è stata per tantissimi anni l’auto più venduta in Italia, sin dal debutto del 1993, quando sostituì la popolare Uno e fino al 2006.
Attualmente è in commercio la terza generazione della Punto, nata come Grande Punto nel 2005 e poi trasformatasi in Punto Evo nel 2009, prima dell’ultimo restyling sopraggiunto nel 2012. La Fiat Punto è stata anche l’auto più venduta in Europa nel 1997, quando interruppe la leadership ultradecennale della Volkswagen Golf. La Bravo, invece, nel 2007 ha portato al debutto il nuovo logo di Fiat. E pensare che la Fiat 500 di oggi è nata grazie alla tenacia dell’allora direttore marketing Lapo Elkann che allontanò le titubanze iniziali di Marchionne.
L’ultima novità la si trova anche per il nuovo logo: in occasione della partita di calcio Italia-Bulgaria, disputata il 6 settembre a Palermo, durante la quale è stato mostrato per la prima volta attraverso dei led a bordo campo che mostravano la nuova grafica: il marchio Fiat con quello dell’Expo Milano 2015.