Può regredire spontaneamenie o con il trattamento dopo alcuni secondi, ma, se questo non avviene, la prognosi è infausta.
Sintomi
• Perdita di coscienza improvvisa.
• Polso e battito cardiaco assenti.
Cause
• infarto miocardico da trombosi coronarica.
• Ischemia miocardica.
• Squilibri elettrolitici.
• Avvelenamenti.
Trattamento a domicilio
• Massaggio cardiaco esterno e respirazione artificiale
• Il paziente dovrebbe essere immediatamente trasportato in ospedale, continuando la rianimazione.
Trattamento in ospedale
• Continuare la rianimazione e monitorare l’elettrocardiogramma.
• Infondere bicarbonato di sodio in vena.
• Iniettare adrenalina nel ventricolo sinistro (iniezione in tracardiaca).
• Defibrillare il cuore con shock elettrico, cioè facendo passare attraverso il cuore una corrente continua proveniente da due elettrodi posti sul torace del paziente. La defibrillazione elettrica è l’unico mezzo per far regredire la fibrillazione ventricolare. Tutte le altre manovre servono solo a mantenere in vita il paziente, in attesa di potergli praticare lo shock cardiaco elettrico.
Prognosi
• Infausta, se il circolo non riprende entro 2-3 minuti.
• La rianimazione può prolungare questo periodo.