Contestualmente, il precipitare della situazione economica, ha reso improcrastinabile l’esigenza, da tempo avvertita nel nostro Paese, di abbassare la spesa pubblica, visto che i numerosi provvedimenti di finanza pubblica, varati negli anni, hanno procurato risultati poco significativi a fronte di un aumento costante del debito pubblico.
Sono stati azzerati i trasferimenti statali a favore di comuni che, pur riducendo le spese di funzionamento della struttura e quelle per l’erogazione dei servizi, sono stati costretti ad aumentare la pressione fiscale locale e, come è accaduto ad esempio con l’applicazione dell’ IMU sperimentale, sono di fatto divenuti dei meri esattori verso i cittadini e le imprese allo scopo di sostenere i conti pubblici del bilancio statale.
A seguire, cliccando su "clicca qui" ecco il testo integrale del vice-sindaco e assessore al bilancio Stefano Tanzi. Il rendiconto dell’esercizio 2012 è un documento articolato e che analizza in modo diffuso:
- i risultati conseguiti, rispetto ai programmi e progetti deliberati dal Consiglio comunale;
- documenta i costi e i proventi dei servizi erogati dall’amministrazione;
- evidenzia le opere pubbliche e gli investimenti realizzati, in riferimento alle scelte strategiche ed al piano annuale dei lavori pubblici;
- analizza e pone a raffronto diverse tipologie di entrata e di spesa per centri di ricavo e centri di costo che, come è noto, costituisce un’ ulteriore articolazione dei budget assegnati a dirigenti dalla Giunta, prima dell’avvio dell’ esercizio finanziario, dopo che il Consiglio ha approvato il bilancio di previsione annuale.>> ------------------------------------------------------------------- clicca qui per il testo integrale del documenri