Cinque giorni al fischio di inizio per Fifa 12. L’attesissimo gioco calcistico di Electronic Arts debutterà a fine mese (30 settembre) su pc, Xbox 360 e PlayStation 3. Si tratta di uno dei titoli più attesi di questo ultimo trimestre dell’anno, soprattutto da noi in Italia, Paese di santi, poeti, navigatori e commissari tecnici della Nazionale.
A pochi giorni dal suo esordio vi proponiamo una piccola (ed umile) anteprima anche se già all’estero fioccano i primi voti altisonanti. C’è molta curiosità su questo ennesimo capitolo della saga di Electronic Arts che da qualche anno è al top per quanto riguarda realismo e game-play.
Le domande si moltiplicano: Fifa 12 sarà ancora il re dei giochi di calcio? Vi raccontiamo (senza dilungarci) le sensazioni provate giocando alla versione dimostrativa.
LA FISICA SEMPRE PIU’ REALISTICA
Per tutta l’estate si è parlato dell’Impact Engine, il nuovo motore fisico che dovrebbe (il condizionale è sempre d’obbligo nonostante le prove sulla demo, ndr) garantire un realismo più marcato.
Al di la dei bug riscontrati dagli utenti, e qualche piccolo effetto clipping (la compenetrazione dei poligoni) soprattutto nelle esultanze, possiamo dire di essere rimasti a bocca aperta. Il realismo raggiunto sembra di altissimo livello. Giocare a Fifa 12 e segnare corrisponderà a sudare le fatidiche sette camicie. I contrasti sono più rudi, le marcature più asfissianti. Ne deriva un game-play più simile alla realtà con tanti errori (anche gratuiti) ma anche la possibilità di realizzare azioni molto belle e di provare una certa soddisfazione nel realizzarle.
Le movenze sono spettacolari. Animazioni fluide e molto veritiere. Uno spettacolo da vedere.
CI VUOLE… UN FISICO BESTIALE
Le scivolate saranno necessarie più che in passato
La fisica fa bene (e male) al fisico. L’Impact Engine sembra fin da subito aver colpito positivamente. Il game-play appare leggermente più lento ma, come già detto, più simile ad una partita reale. L’intelligenza artificiale raramente commette sciocchezze e raramente lascia le cose al caso.
Gli impatti sono all’ordine del secondo. Il gioco sarà più fisico e chi avrà i giocatori adatti potrà lavorare molto bene di gomiti come vecchi calciatori consumati. Attenzione, però, verranno premiate anche le belle giocate ma scordatevi di poter fare con semplicità azioni ricche di colpi di tacco e tocchi di prima senza avare tra le mani una squadra che ve lo permetta. Ci vorrà comunque più tempo per padroneggiare nuovamente il tutto.
Non solo i contatti tra i giocatori, ma anche il contatto col pallone farà male…
FINALMENTE PER PC UNA VERSIONE ALL’ALTEZZA
Le novità in Fifa 12 non finiscono. Non sono tantissime, attenzione, ma sono sostanziali. Tra questo non può essere tralasciata la versione pc, finalmente all’altezza delle controparti su PlayStation 3 ed Xbox 360.
Electronic Arts sembra, infatti, aver capito la frustrazione degli utenti che usano i computer anziché le console. La versione pc è identica alle versioni su console hd sia dal punto di vista grafico che da quello del game-play. Una svolta quasi epocale per pc.
COSA CI SI PUO’ ASPETTARE (EXTRA DEMO)
Fifa 12 sembra davvero alzare il livello della serie. Ma oltre alla demo giocata ci saranno alcune caratteristiche migliorate rispetto al passato. Intanto l’Ultimate Team, celebre appendice gestionale, sarà integrato. Non so dovrà più aspettare per ottenerlo. La modalità nella quale si forma un club e se ne gestisce la squadra e tutto il resto comprando le “figurine” (detto in modo semplice per far capire il concetto ai non addetti) dei calciatori.
Maggiore enfasi sembrerebbe essere data alla gestione della squadra con alcune modifiche nel calcio mercato. In questa fase, di rilievo potrebbe essere la scadenza nelle trattative per la compravendita.
CONCLUSIONI
Il calcio secondo Electronic Arts continua a stupire. Non era facile migliorare quanto fatto in Fifa 11. Tuttavia, sembrerebbero esserci riusciti dando a Fifa 12 il marcio definitivo di simulazione calcistica. Non chiamiamolo semplicemente gioco, potrebbe adesso risultare riduttivo.
L’Impact Engine sembra effettivamente dare quella profondità che gli appassionati cercavano. Certo, potrebbero esserci (ed i bug lo testimoniano) alcune imperfezioni ma intanto, un passo gigantesco si è fatto.
Sembra davvero di giocare al calcio. La tecnica, come di consueto, sembra quella di sempre con una buona grafica (che non si discosta di troppo dall’anno scorso) ma con alcuni dettagli in più come, ad esempio, quelle sulle reazioni dei calciatori durante il riscaldamento pre-partita. In questa fase dopo i vari tiri che scoccheremo (o pararemo) vedremo anche le espressioni di disappunto. Le reazioni saranno anche in campo in particolari decisioni arbitrali (Nesta docet). Piccolezze, che però sono interessanti.
Aspettiamo Fifa 12, tra 5 giorni sarà negli scaffali. E l’attesa cresce sempre di più.
PREGI. Impact Engine convincente. Game-play sempre più realistico. Ostico al punto giusto. Versione pc finalmente uguale a quella su console hd.
DIFETTI. A livello di difficoltà difficile potrebbe far sclerare. Comparto grafico troppo simile al passato.