Dedico questo post a tutti coloro che intendono investire sul Brasile a causa dell'elevato tasso di interesse . Ricordo che agli inizi di Giugno la Taxa SELIC è salita al 10,25% e che la prospettiva è quella di raggiungere e superare l'11% entro fine anno . Questo significa che investendo in Fondi a basso rischio si porta a casa un 10% netto .Naturalmente questo ragionamento , in grande , lo fanno anche i grossi investitori ed ecco affluire nelle casse del Brasile una enorme quantità di denaro . Tuttavia , tutto questo denaro , oltre a pagare gli interessi e stimolare il consumo rischia anche di aumentare l'inflazione . In particolare se i consumi crescono più rapidamente della capacità delle fabbriche di produrre beni , allora ci sarà , per la legge della domanda e della offerta un aumento dei prezzi conseguente ad una offerta inferiore alla domanda . Questa inflazione , se le fabbriche hanno una capacità oziosa , può essere contenuta in quanto utilizzando a pieno la capacità si riesce a far fronte alla domanda .Un ulteriore effetto è l'apprezzamento della valuta brasiliana che si comporta proprio come un prodotto qualsiasi : se aumenta la domanda , a parità di offerta , aumenta anche il suo prezzo . Ecco quindi , ad esempio , che il cambio euro -real peggiora a favore del real .I due effetti descritti : inflazione e sopravvalutazione del real colpiscono il primo localmente ed il secondo globalmente . Infatti se viviamo in Brasile e guadagnamo in reals sarà l'inflazione a dare più fastidio mentre se viviamo in Brasile ma guadagnamo in euro anche il rapporto euro/real ci danneggerà .Vorrei far notare che in questo periodo risulta estremamente vantaggioso investire in Fondi brasiliani al 10% netto e poi cambiare i profitti in euro . Naturalmente a patto che i reals li abbiamo gia in Brasile . In questo modo possiamo vivere in Italia dove l' inflazione è pressocchè nulla sfruttando gli elevati interessi brasiliani !Naturalmente non sto rinnegando nulla circa i benefici di vivere in Brasile , ma l'intelligenza è la capacità di adattarsi ai cambiamenti ed in questo momento è così che va il mondo . Un suggerimento potrebbe essere quello di trascorrere una parte del tempo in Italia ed una parte in Brasile , i classici 6 mesi e 6 mesi sfruttando l'inversione delle stagioni dei due emisferi : da Ottobre a Marzo in Brasile e da Aprile a Settembre in Italia .Almeno fino a quando le cose non cambieranno nuovamente .
Dedico questo post a tutti coloro che intendono investire sul Brasile a causa dell'elevato tasso di interesse . Ricordo che agli inizi di Giugno la Taxa SELIC è salita al 10,25% e che la prospettiva è quella di raggiungere e superare l'11% entro fine anno . Questo significa che investendo in Fondi a basso rischio si porta a casa un 10% netto .Naturalmente questo ragionamento , in grande , lo fanno anche i grossi investitori ed ecco affluire nelle casse del Brasile una enorme quantità di denaro . Tuttavia , tutto questo denaro , oltre a pagare gli interessi e stimolare il consumo rischia anche di aumentare l'inflazione . In particolare se i consumi crescono più rapidamente della capacità delle fabbriche di produrre beni , allora ci sarà , per la legge della domanda e della offerta un aumento dei prezzi conseguente ad una offerta inferiore alla domanda . Questa inflazione , se le fabbriche hanno una capacità oziosa , può essere contenuta in quanto utilizzando a pieno la capacità si riesce a far fronte alla domanda .Un ulteriore effetto è l'apprezzamento della valuta brasiliana che si comporta proprio come un prodotto qualsiasi : se aumenta la domanda , a parità di offerta , aumenta anche il suo prezzo . Ecco quindi , ad esempio , che il cambio euro -real peggiora a favore del real .I due effetti descritti : inflazione e sopravvalutazione del real colpiscono il primo localmente ed il secondo globalmente . Infatti se viviamo in Brasile e guadagnamo in reals sarà l'inflazione a dare più fastidio mentre se viviamo in Brasile ma guadagnamo in euro anche il rapporto euro/real ci danneggerà .Vorrei far notare che in questo periodo risulta estremamente vantaggioso investire in Fondi brasiliani al 10% netto e poi cambiare i profitti in euro . Naturalmente a patto che i reals li abbiamo gia in Brasile . In questo modo possiamo vivere in Italia dove l' inflazione è pressocchè nulla sfruttando gli elevati interessi brasiliani !Naturalmente non sto rinnegando nulla circa i benefici di vivere in Brasile , ma l'intelligenza è la capacità di adattarsi ai cambiamenti ed in questo momento è così che va il mondo . Un suggerimento potrebbe essere quello di trascorrere una parte del tempo in Italia ed una parte in Brasile , i classici 6 mesi e 6 mesi sfruttando l'inversione delle stagioni dei due emisferi : da Ottobre a Marzo in Brasile e da Aprile a Settembre in Italia .Almeno fino a quando le cose non cambieranno nuovamente .