Largo al factotum della città.
Presto a bottega che l’alba è già.
Ah, che bel vivere, che bel piacere, che bel piacere
per un barbiere di qualità, di qualità!
Un barbiere di qualità, questo son diventato. Arrivato a 35 anni mi tocca destreggiarmi in tagli a destra e a manca. Non taglio capelli, ma taglio le spese.
Ho tagliato la mia fidata compagnia assicurativa, che si era presa cura della mia macchina per anni, a favore di una più economica cooperativa. Ho tagliato la copertura del furto e incendio che tanto, dalle parti di Napoli, chi vuoi che si interessi alla mia macchina (che ancora non ho mica finito di pagare…).
Ho tagliato la palestra, ma ho piacevolmente scoperto che preferisco andare a correre all’aperto. Almeno una cosa positiva.
Ho tagliato le spese per uscire, mangio di più a casa ed esco meno giorni alla settimana. Non taglio la birra con gli amici perché… no, la birra con gli amici è sacrosanta.
Ho tagliato il guardaroba: quest’anno niente camice su misura, ho aspettato pazientemente i saldi, ma non quelli finti della prima settimana.
Ho tagliato le vacanze, saltate per un rapido mordi e fuggi di quattro o cinque giorni al mare.
Ho tagliato il gatto, cioè…. ho tagliato le spese per la mia gattina. A causa del mio amore verso di lei, l’avevo viziata con Gourmet Super Prestige Fantastic Gatto Real e non voleva saperne di mangiare altro. Credo abbia capito, ora mangia anche la scatoletta del Carrefour. Collabora anche lei, che ora russa beatamente sulla sedia di fianco al mio letto.
Ho tagliato anche coi post sul blog, concentrato a mille sul lavoro ho ottenuto una promozione “di ruolo” ma non “di soldi”. Per la serie “lavora di più agli stessi soldi”.
Sto pensando a cos’altro tagliare. Ragazzi dai, un pò di sacrificio. Qualcuno dovrà pur pagarli sti ottanta euro per finanziare le campagne elettorali.
Pronto prontissimo son come il fulmine:
sono il factotum della città.
della città! della città! della città!
Ah, bravo Figaro! Bravo, bravissimo;
a te fortuna non mancherà.