Durante la gravidanza pensavo a come sarebbe stata questa estate, mi vedevo tra pianti, poppate e pannolini (infatti ci sono) e immaginavo i comportamenti di Mister G, diciamo che quelli mi preoccupavano di più.
"Chissà cosa penserà?" - "Come si sentirà?".
E...cosa più importante ha iniziato ad essere molto più autonomo, la doccia se la fa da solo senza aiuti, si veste e si pettina (spesso le mutande sono al contrario e la maglia pure ma poco importa.). "Mamma piange, allattalo!" - mi urla spesso dal salotto mentre lo sta osservando.
Insomma...nel giro di un paio di mesi mi sono accorta che il mio quattrenne è in realtà un piccolo uomo...(a proposito a breve un altro post per raccontarvi come abbiamo organizzato la sua festa di compleanno avvenuta da poco ;)
Non è finita qui: qualche settimana fa la perla che ha sconvolto, in positivo, me e Il Marito:Fulmine a ciel sereno, gran batosta!!!
"Ma come? lui che non è mai andato a dormire fuori casa ci chiede all'improvviso... una cosa del genere? Una vacanza da solo?".
Stupiti e intontiti dalla richiesta ci siamo consultati e dopo varie congetture abbiamo deciso che non potevamo dirgli di no...sta crescendo e all'improvviso il suo bisogno di autonomia si è fatto sentire.
Lo abbiamo lasciato svariate sere a dormire dai nonni sia paterni che materni (ovviamente ce lo chiedeva lui) e abbiamo capito sempre più che non era un capriccio o una voglia momentanea, era un desiderio...un desiderio di crescita.
Proprio quando tutti ti dicono: "vedrai come sarà attaccato a te ora che c'è il fratello, vedrai che regressione!".Sì, perchè in primo piano ci sono i miei bambini uno piccolino, rannicchiato nella fascia porta-bebè, che parla con gli occhi...anzi ora è in fase gorgheggio sul fasciatoio e uno "grande", anzi cresciuto. Quattro anni, un fratello nato da poco e voglia di fare da solo.
Gli ho dato un bacino prima che partisse e lui: "Ciao mamma, ci vediamo tra qualche giorno".
E' andato, è già tornato, i miei genitori mi documentavano la giornata via whatsapp e io gli ho visto luccicare gli occhi di gioia da quelle foto: era felice...è cresciuto.Bravo! vivi la tua autonomia e sappi che qui a guardarti crescere e ad aiutarti, noi ci saremo sempre.
Francy