Filetto di maiale selvatico con salsa di Caju

Da Roberto Ferrara @batirabba
È stagione di Caju qui nel Matogrosso e ho deciso di usare non la frutta secca, che noi conosciamo come anacardo, ma il frutto carnoso. Ha una consistenza e una somiglianza con il caco duro ma con un sapore tutto suo. Ho deciso di abbinarlo a un filetto di maiale caipira (allo stato brado ma non è un cinghiale). È una qualità che si nutre solo di granaglie e noci di cocco e il sapore è eccellente.

Preparazione:
Prendiamo una padella antiaderente, mettiamo un cucchiaino di strutto e appena si è sciolto sigilliamo il filetto precedentemente tagliato a fette spesse 5 cm girandolo per bene per intrappolare la parte succosa all’interno (effetto Maillard). Nel frattempo frulliamo il nostro caju con il caprino aiutandoci con un frullatore, essendo il caju un frutto un pò acquoso viene una bella cremina (con il caco forse bisogna aggiungere dello strutto).

Non ho usato nella ricetta olio vegetale perchè altera il sapore del filetto e del frutto.

Aggiustiamo la cremina ottenuta con sale e pepe. Saliamo leggermente il nostro filetto e lasciamo riposare 10 minuti in modo che possa perdere l’eccesso di sangue. Impiattiamo il maiale mettendo la cremina ottenuta sopra il filetto, un giro di pepe e pronto in tavola.