Magazine Cucina

Filetto di salmone in carta fata con finocchi al gratin

Da Sorelleinpentola
Amo il salmone. Anche se lo preferisco crudo (e ne mangerei a chili), ogni tanto lo preparo al forno o in padella. Trovo sia divino con i carciofi ma questa volta avendo dei finocchi lessi in frigorifero, ho pensato ad un secondo molto gustoso, al forno, senza sporcare troppe pentole e padelle.
Per una cena equilibrata e sostanziosa.
E sapete da chi mi farò aiutare? Da una fata...
Carta fata. La conoscete? Sembra del cellophane ma va in forno e una pietanza al suo interno si cuoce in modo eccellente, tenero e succoso.
Credetemi, se la trovate in qualche negozio specializzato o in qualche grande supermercato provatela. Potrete preparare il pollo, le verdure, la frutta e come in questo caso, il pesce in un cartoccio trasparente che mantiene al meglio il gusto dei cibi.
Mi seguite nella preparazione?
Filetto di salmone in carta fata con finocchi al gratin
Filetto di salmone in carta fata con finocchi al gratin
Ingredienti: per 4 persone
4 filetti di salmone fresco
1 cucchiaio di farina
1 cucchiaio di burro
timo e maggiorana
sale
3 finocchi lessi a spicchi
besciamelle
2 cucchai di parmigiano
1 cucchiaio di pangrattato
3 sottilette (facoltative)
Preparate una teglia abbastanza larga. Tagliate 4 fogli di carta fata e adagiate su ogni foglio un filetto infarinato, aggiungete il burro in pezzetti, sale, pepe, timo e maggiorana. Chiudete il pacchetto con spago da cucina e posizionatelo sulla teglia. Nel frattempo preparate la besciamelle classica. Sistemate i finocchi lessi in una cocotte o in una teglia, copriteli di besciamelle, pangrattato e parmigiano. E infornate per 15-18 minuti entrambe le preparazioni. Al termine della cottura, aprite i pacchettini e adagiate i filetti di salmone teneri e succosi sul piatto di portata, completate con i finocchi al gratin. Se preferite potete servire direttamente il pacchetto sul piatto e ogni commensale lo aprirà in tavola. A voi la scelta.
Filetto di salmone in carta fata con finocchi al gratin

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines