Film giapponesi al Far East Film Festival Udine (Japanese Movies at Udine Far East Film Festival)

Creato il 23 aprile 2015 da Makoto @makotoster


Inizia domani uno degli appuntamenti festivalieri italiani dedicati al cinema asiatico più attesi ed apprezzati a livello internazionale, il Far East Film Festival di Udine (23 aprile-2 maggio 2015), giunto alla sua diciasettesima edizione. La manifestazione ospitata nel capoluogo friulano in questi due decenni ha avuto la capacità ed il merito di sapersi trasformare ed adattare sia alle condizioni organizzative dettate dalla congiuntura economica, sia soprattutto di rispondere ad un panorama geopolitico asiatico completamente diverso da quello di 20 anni fa.
Anche in questa edizione sarà rappresentato il meglio o almeno la parte più rappresentativa della cinematografia popolare del lembo estremo orientale dell'Asia, i paesi presenti con loro lavori saranno ben 11, fra cui la debuttante Cambogia. Naturalmente non poteva mancare il Giappone, la cui cinematografia popolare e mainstream in questi ultimissimi anni ha stravinto, dati alla mano, per incassi annuali, risultati che ad onor del vero non corrispondono sempre ad un aumento della qualità generale, anzi, ma in questa massa enorme di produzioni nipponiche i collaboratori del Far East hanno saputo pescare bene. Ecco allora una piccola guida per il cinefilo appassionato di Giappone su che cosa vedere, orari e sovrapposizioni permettendo, quest'anno a Udine (cliccate sui link per leggere le nostre recensioni):
 
0,5 mm(0.5ミリ), di Andō Momoko, 2014
Yakuen no koi  (百円の恋, 100 Yen Love), di Take Masaharu, 2014
Maku ga agaru  (幕が上がる, The Curtain Rises), di(Motohiro Katsuyuki, 2015
Taki wo mini iku  (滝を見に行く, Ecotherapy Getaway Holiday), di Ōkita Shuichi, 2014
Wasurenai to chigatta boku ga ita (忘れないと誓ったぼくがいた, Forget Me Not), di Horie Kei, 2015
Sayonara Kabukichō  (さよなら歌舞伎町, Kabukicho Love Hotel), di Hiroki Ryūichi, 2014
Misono yunibāsu (味園ユニバース, La La La At Rock Bottom), di Yamashita Nobuhiro, 2015
Make room (メイクルーム, Make Room), di Morikawa Kei, 2015
Kiseiju Part 1  (寄生獣 Part 1, Parasyte Part 1), di Yamazaki Takashi, 2014
Kiseiju Part 2  (寄生獣 Part 2, Parasyte Part 2), di Yamazaki Takashi, 2015
In the hero (イン・ザ・ヒーロー, In the Hero), di Take Masaharu, 2014
Sekai no owari no izu koneko (世界の終わりのいずこねこ, The End of the World and the Cat's Disappearance), di Takeuchi Michihiro, 2015.
Sezioni collaterali: in quella dedicata ai documentari ci sarà la possibilità di vedere Yume to kyōki no ōkoku (夢と狂気の王国, The Kingdom of Dreams and Madness), di Sunada Mami, 2014, mentre in quella dedicata ai classici Bushidō muzan ( 『武士道無残, Tragedy of Bushido), di Morikawa Eitarō, 1960).
[a cura di Matteo Boscarol]

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