Amelia, Rete 4, ore 23,34.
Il caso Amelia Earhart è per certi versi il corrispettivo americano del nostro caso Majorana. Cos’è successo davvero alla più famosa delle aviatrici statunitensi, scomparsa con il suo co-pilota e il suo aereo nell’Oceano Pacifico mentre stava – era il 1937 – tentando l’impresa del giro del mondo? Questo film di qualche anno fa firmato Mira Nair, robusta narratrice però priva di finezze e regista alquanto sopravvalutata, ricostruisce esordi, ascesa, trionfi di Amelia fino all’ultimo, mai del tutto chiarito capitolo. Una ragazza coraggiosa, la prima donna a transvolare l’Atlantico ripetendo quanto aveva fatto l’anno prima Charles Lindbergh. Grazie a un tycoon dei media un po’ Quarto potere che l’appoggia – si chiama George Putnam – e la finanzia, diventa un personaggio assai popolare, un simbolo della determinazione americana a eccellere, un’icona. Si imbarcherà in imprese sempre più difficili, e intanto sposa Putnam, entra in crisi matrimoniale, ha altri amori. Una traiettoria esistenziale complicata, un personaggio che ha inciso in profondità nelle menti Usa. Film di gran peso produttivo, ma che si è rivelato un clamoroso flop. Con Hilary Swank, Richard Gere e Ewan McGregor.