Oggi non mi dedicherò a una sola recensione, ma a dieci.Ma dieci recensioni di merda.Mi spiego meglio...Il buon Cannibal Kid, sul suo molto meno buono blog, ha dato il via a un simpatico giochetto, ovvero quello dei 'Film vergogna'. Consiste nell'elencare dieci film del cazzo, ma che però, per qualche strano motivo, ci sono piaciuti. Insomma, cosa cambia dalle classiche recensioni del Cannibale?Nulla, fondamentalmente.Ma probabilmente non cambia nulla manco delle mie, quindi tanto vale partecipare con i miei dieci guilty pleasure che, ancora oggi, riescono ad allietarmi come non mai.Perché un uomo, prima che per i suoi pregi, dobbiamo amarlo per i suoi difetti. Giusto? E quindi beccateveli tutti e dieci.
09: Sucker punchMai cazzatona fu tanto grossa, mai stronzata fu tanto infame. Ma per quanto mi riguarda, mai film riuscì a divertirmi tanto, complice anche il fatto che in quel periodo avevo bisogno di un film che mi facesse staccare la spina. E lo so che questo mi rende un ipocrita, perché la smeno sempre col fatto che il cervello non va mai spento manco quanto ci si diverte, ma una volta ogni due mesi un po' di ignoranza è permessa.O almeno, lo è quando visivamente è così cazzuta.
08: L'uomo d'acciaioSi sà, uno come Snyder non può mancare in una mia ideale top10 deiguilty pleasure... e infatti qui compare per ben due volte. Dopo le bellezze svolazzanti, ecco che qui viene messa la sua ultima fatica sulle avventure del Figlio di Krypton. Questa pellicola sulle gesta di Supes è stupida, e resa ancora più ignorante proprio dalla sua inspiegabile pretesa di voler dire qualcosa a tutti i costi. Ma, sarà per quel mezzo miracolo diWatchmen, io però a Snyder non ce la faccio a volergli male del tutto. E confesso che me lo rivedrei volentieri.
07: Il cavaliere oscuro - il ritornoMa come, se gli ho pure dato tre stelle? Ebbene sì, questo resta un guilty pleasure in tutto e per tutto. E proprio per gli stessi motivi dell'omuncolo di stagno qui sopra. E' un film ai limiti del pretenzioso e che cade sotto la propria stessa ambizione, pagando la propria serietà con una sceneggiatura che, se in extremo potevo anche salvare nonostante tutto (d'altronde, se credo a un coglione che si veste da topo e va a combattere coi ninja, posso credere a tutto), mi decade in quell'ultimo, banale, scontato, fastidioso e contraddittorio discorso col tenente Gordon. Ma resta un film diretto da Nolan, uno che le cose sa come raccontarle, quindi le tre stelle ci stanno a fonte di una realizzazione e direzione impeccabile. Ma resta pur sempre un filmetto del cazzo.
06: The SpiritLa prova che se ti riesce bene qualcosa, molto probabilmente non è detto che tu possa fare anche altro. O che se sei Frank Miller e manco coi comics riesci più a fare qualcosa di decente, non puoi buttarti nella settima arte e sperare di essere Gipi - che ha fatto il suo film anni dopo questo, ma vabbeh...Questo The Spirit credo sia una delle più grandi offese all’arte del fumetto e a uno dei suoi autori più lungimiranti, Will Eisner, fatto da uno che la storia dei fumetti l’ha scritta con quella novel che fu Il ritorno del cavaliere oscuro. Eppure questo film ha quel qualcosa che… che… Cazzate, è Scarlett Johansson col suo decolté a salvare tutto.