Regia: Stephen Chbosky
Durata: 103 minuti
Anno: 2012
Data Uscita in Italia: 14/02/2013
Genere: Commedia
Cast:Logan Lerman, Emma Watson, Ezra Miller, Mae Whitman, Kate Walsh
Voto:
Uniformare un libro e trasformarlo in un film è quasi sempre un rischio e se per giunta il regista è l’autore stesso del romanzo, la critica cinematografica finirà per analizzare ogni minimo dettaglio più attentamente del previsto. Per coloro che non lo sapessero stiamo parlando di: “Ragazzo da parete” di Stephen Chbosky. La recensione del libro, potete leggerla a questo link:
Ragazzo da parete di Stephen Chbosky
In questa impresa alquanto non facile, Stephen Chbosky è riuscito a creare la medesima atmosfera che aleggia tra le pagine del romanzo. Malinconico, testardo, ricco di sofferenza ma sempre intenso e denso di sentimenti. A fare da cornice c’è una colonna sonora spettacolare: dagli Smiths a Bowie, come descritto ampiamente nel romanzo. Non mancano nemmeno una serie di citazioni in riferimento a numerosi romanzi: “Il giovane Holden”, “Il buio oltre la siepe”, “Il grande Gatsby” solo per citarne alcuni.
È la storia di Charlie un adolescente per nulla ordinario con dei problemi a relazionarsi con i suoi coetanei nonostante sia un giovane dall’animo sensibile, è la classica persona che proprio per questa sua indole pacifica e dolce, potrebbe essere l’amico confidente di tutti e in parte successivamente, ci riesce vincendo il muro dell’incertezza, della riservatezza. Charlie Ha la passione per la lettura e l’abitudine di annotare ogni giorno su un diario le sue sensazioni, le sue paure, i suoi dubbi. Charlie è un ragazzo vivo e desidera emergere, realizza il suo desiderio un giorno quando incontra Patrick e Sam. Loro tre insieme, diventeranno l’infinito.
“In questo momento, siamo vivi. E, ve lo giuro, in questo momento noi siamo infinito” (cit. di Charlie)
Ho un debole per questo romanzo letto molto tempo fa e sono in possesso della prima edizione editata dalla Frassinelli. Sapevo che sarebbe uscito il film a ottobre 2012 e ho atteso tutti questi mesi in trepidazione. Provo sempre una forma di terrore ogni volta che guardo un film basato sul romanzo scritto da qualcuno, non sempre mi soddisfa, anzi, proprio per l’esperienza passata, sono diventato sempre più esigente e critico. Devo ammettere che Stephen ha fatto un ottimo lavoro. La sua pellicola mi ha convinto e secondo me siamo in molti ad essere giunti alla medesima conclusione.
Il film è scorrevole, mai banale e secondo me, finirà per diventare un cult, una pellicola per gli amanti del cinema, da avere nella propria collezione. Dubitavo per Emma Watson nel ruolo di Sam, abituato a vederla nei vari Harry Potter, stentavo a crederci che potesse rivestire quel personaggio, invece devo dire che è stata semplicemente perfetta, forse la migliore di tutto il cast; anche i ruoli di Charlie, Patrick, Brad sono medesimi a quelli dei personaggi narrati. Per chi avesse letto e apprezzato il romanzo, non posso che consigliarne la visione, è un ottimo film. Per tutti gli altri che scopriranno l’esistenza del libro dopo aver visto il film al cinema, probabilmente finiranno per acquistarlo. Il buon Stephen Chbosky, ha ben pensato, con l’occasione, di ripubblicare il romanzo e guarda caso la copertina del libro è identica alla locandina del film. Sarà nuovamente un successo? Io credo proprio di si.
“…Il momento in cui sai di non essere una storia triste, sei vivo…”