Più cresco e più mi rendo conto di quanto sia difficile tenere in equilibrio le emozioni. Ad alti seguono dei bassi clamorosi come a volerti far capire che ogni soddisfazione debba essere pagata a caro prezzo. Ho passato un weekend favoloso, ho avuto la bella notizia che una mia ricetta si è classifica 4° al contest del "Il Palagiaccio" su ben 180 partecipanti, ho addirittura trovato 5euro per terra, poi da lunedì c'è stata una picchiata vertiginosa che non so bene ancora come rialzarmi.Ma, quando tutto sembra volerti remare contro, ecco che un po' di farina impastata con dell'acqua sanno farti tornare il sorriso!Questo pane nasce dall'ispirazione di una frazione di secondo. Stavo impastando il mio solito pane integrale settimanale e, alzando gli occhi sulla mensola delle spezie, vedo i miei semini ben riposti nei loro barattoli. Ne afferro due, poi ancora due e butto tutto dentro come posseduta da una creatività improvvisa.Alla fine il suo profumo ed il suo aroma mi hanno regalato un momento di pace nel ciclone di pensieri che attualmente domina la mia anima.Ingredienti x1 pane:
460 g di farina integrale macinata a pietra (Petra 9-Molino Quaglia)110 g di lievito madre attivo*400 g di acqua1 cucchiaino di sale fino marino1 cucchiaino di semi di finocchio1 cucchiaino di menta secca1 cucchiaino di semi di papavero1 cucchiaino di semi di sesamo nero1 cucchiaio di olio e.v.o.*Rinfrescato e al raddoppio.Sciogliere nell'acqua il lievito madre, lavorando in una grande ciotola con una forchetta. Unire la farina, il sale., la menta e i semi. Lavorare energicamente con la forchetta il tempo necessario a far assorbire tutto il liquido. Incorporare velocemente l'olio e far riposare per 30 minuti coperto con un canovaccio.Spolverare il piano di lavoro di farina e rovesciarci l'impasto. Fare una serie di pieghe a libro.Formare una palla e adagiarla nella ciotola coperta con pellicola trasparente. Trasferire in frigo per 20-24 ore.Far acclimatare l'impasto per 30 minuti a temperatura ambiente (foto 1). Spolverare il piano di lavoro di farina e rovesciarci l'impasto. Stenderlo in un rettangolo con la sola pressione delle mani e senza lavorarlo troppo (foto 2). Ripiegare gli angoli all'interno (foto 3), quindi arrotolare partendo dalla punta che si sarà formata (foto 4) senza stringere troppo (foto 5).Questo tipo di piega farà incorporare aria al lievitato rendendolo più leggero e permetterà di ottenere delle fette perfette senza che si sfaldino.Adagiare il filoncino su una teglia rivestita di carta da forno (foto 6) e far lievitare per 1 ora. Incidere con un coltello affilato la superficie (foto 7).Preriscaldare il forno a 200°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua e infornare per 30 minuti. Poi abbassare la temperatura a 180°C e terminare la cottura per ancora 20 minuti.Per capire se il pane è perfettamente cotto, bisogna "bussare" sul fondo e quest'ultimo dovrà risultare duro e produrre un rumore sordo. in caso contrario prolungare la cottura.Sfornare (foto 8) e far raffreddare completamente su una gratella (foto 9). Una volta freddo, tagliare a fette e chiuderle in sacchetti da freezer per mantenerli fragranti. Si conserva a temperatura ambiente per 5-6 giorni o in freezer fino a 3 mesi. Per ottenere un prodotto come appena sfornato, basterà passarlo nel forno cado o sotto il grill prima di gustarlo.
In cottura questo pane sprigiona un profumo inebriante, tra il fresco della menta, l'aromatico del finocchio e il rustico dell'integrale. Ogni volta che verrà tostato si rivivrà questa splendida esperienza olfattiva!
Ottimo da servire su un tagliere rustico o per confezionare delle tartine fuori dal comune.
Una fetta da sola nature, diventa uno spezzafame da Re!
Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Ottobre