Il mercoledì per me è sempre stato il giro di boa della settimana lavorativa.
Quando arriva il mercoledì e salgo in auto penso che il grosso della settimana è già fatto.
Altri due giorni ed arriva il week end.
Il mercoledì è la mia terra di mezzo.
Stanca ma non troppo.
Il mercoledì è il giorno della speranza: quella di arrivare viva al week end.
Queste ultime settimane sono state pesantissime.
La pancia ha cominciato a crescere per davvero.
L'Inquilina si agita tantissimo durante tutto il giorno e quando sto seduta è anche peggio.
Arrivo alle 17 con le forze ai minimi storici.
A quell'ora riesco solo a pensare di prendere Giada a scuola e a quale attività fare che mi consenta di stare almeno mezz'ora sul divano.
Gli ultimi giorni sono stati diversi.
Mi sono svegliata anche alle 5.30 senza sentirmi "già stanca".
Propositiva e con molte più energie rispetto agli ultimi mesi.
Sono nella 34esima settimana di gravidanza (33+4 oggi e si sappia in giro che lo so solo perchè ho un'app che tiene il conto per me)
Questo significa sabato 30 marzo sarò a 35+0.
Inizio ufficialmente la mia maternità.
Ho millemila cose da fare a lavoro (non voglio lasciare cose in sospeso e cerco di anticipare un po' del mio lavoro che graverà sulle mie colleghe) e altrettante da fare a casa.
Ho stressato la lavatrice nei pochi sabati di sole per iniziare a lavare le cose per l'Inquilina.
Sono a zero...forse a +1.
Non ho neanche iniziato a preparare la mia valigia.
Tra poco, però, potrò contare su un'intera settimana a mia disposizione (anche se ho tutti gli esami da fare ancora)
Questi che mancano saranno giorni di passione: lo so!
Probabilmente arriverò al prossimo venerdì come un cristo in croce (l'ho scritto volutamente in minuscolo).
Mi auguro che come lui, Io possa risorgere a Pasqua.