La Virtus Bologna fa il bis! Per il secondo anno consecutivo i felsinei hanno conquistato il titolo Under 19 dimostrando la validità del lavoro svolto con il settore giovanile. Per l’Umana Venezia, rinata negli ultimi anni sotto la guida del responsabile tecnico Francesco Benedetti, si tratta comunque di un risultato storico, che la inserisce di prepotenza tra i migliori club della penisola. Dominante la prova di Aristide Landi, nominato nuovamente MVP dopo la vittoria nel 2012; l’ala potentina ha guidato le V-Nere con 17 punti dimostrando tutta la sua efficacia anche contro i big man di peso dei lagunari. Decisivi per il risultato anche i 19 punti di Pechacek e gli 11 di Imbrò, senza dubbio tra i giocatori migliori delle intere finali. Per la Reyer invece sotto le aspettative la prestazione di Candussi, fermatosi a 10 punti con 4/12 dal campo; di grande impatto è stata invece la gara di Nicola Akele, uno dei prospetti più interessanti, ancora con ampi margini di miglioramento.
Il 61-77 finale non rispecchia del tutto i valori in campo, con la Reyer che è rimasta in scia dei ragazzi di coach Consolini per 32 minuti, prima di subire un parziale firmato Landi e Fontecchio che ha messo 15 punti di divario, chiudendo di fatto il match con qualche minuto d’anticipo.
Giordano Consolini commenta così l’ennesimo grande capitolo della storia della Virtus Bologna, per l’occasione griffata Unipol:
L’Under 19 non è una categoria semplice da allenare. La nostra è una società che ha dimostrato di credere ai giovani, ben sei di loro negli ultimi mesi sono passati dalla prima squadra. Un orgoglio, perché questo deve essere il fine di noi educatori e allenatori, ma ovviamente nell’ottica di questa finale abbiamo dovuto risistemare parecchi equilibri in squadra. Ho ricevuto diversi apprezzamenti a proposito del miglioramento dei miei ragazzi, e questo mi onora particolarmente. E mi sprona ad andare avanti.
Questo il tabellino della gara:
Umana Reyer Venezia – Unipol Banca Virtus Bologna 61-77 (16-22, 28-39, 44-50)
Reyer Venezia: Mihalic 7 (1/1, 1/4), Tinsley (0/1 da 3), Zennaro 15 (4/6, 2/3), Vildera 3 (1/9, 0/1), Paolin 4 (1/6, 0/1), Bertolo (0/1 da 3), Marcon (0/3), Candussi 10 (3/8, 1/4), Massa 2 (1/1), Akele 13 (6/10, 0/1), Pipitone 7 (2/4). All: Buffo
Virtus Bologna: Tinti ne, Tugnoli (0/1 da 3), Imbrò 11 (2/2, 1/5), Sabatini 15 (2/3, 1/3), Millina 6 (2/4 da 3), De Ruvo (0/1 da 3), Guazzaloca (0/1, 0/3), Morisi ne, Fontecchio 9 (2/7, 1/4), Ghiacci ne, Pechacek 19 (9/15, 0/1), Landi 17 (4/13, 2/2). All: Consolini
Nella finale per il terzo posto la Montepaschi Siena ha avuto la meglio sulla Stella Azzurra Roma, imponendosi con un pesante 48-76.
Stella Azzurra – Montepaschi Siena 48-76 (4-21, 23-43, 36-56)
Stella Azzurra: Grande 17, Alibegovic, Giancarli 2, Leonzio 6, Esposito 2, Mannozzi 1, Cucci 9, La Torre 7, Sorrentino, Sanguinetti 4, Faccenda T., Faccenda L. All: D’Arcangeli
Montepaschi Siena: Assouou 2, Papi 6, Procacci 7, Cappelletti 17, Bianchi 8, Antonini ne, Lofberg 15, Nasello 2, Johansson 6, Marini, Manetti 2, Chatzicharalambous 8, Malleo 3. All: Catalani
I premi delle finali DNG 2013:
Il miglior quintetto della manifestazione
Alessandro Grande (Stella Azzurra)
Alessandro Cappelletti (Mens Sana Siena)
Nicola Akele (Reyer Venezia)
Aristide Landi (Virtus Bologna)
Adam Pechacek (Virtus Bologna)
MVP della Finale
Aristide Landi
Il Miglior allenatore della manifestazione
Germano D’Arcangeli (Stella Azzurra)
Premio Fair Play
Francesco Candussi (Reyer Venezia)
Stella Azzurra Roma