Dalla webcam in Piazza dei Signori si può vedere la nuova rampa costruita per LibrarVerona 2015, per la prima volta sarà accessibile a tutti accessibile la bella Loggia del Consiglio, speriamo lo diventi stabilmente!
La Loggia del Consiglio, o Loggia di Fra' Giocondo, è una loggia, con annesso palazzo, di Verona. Attualmente è usata come sede del consiglio provinciale. Si trova in Piazza dei Signori.
La loggia è stata voluta dal Comune di Verona, da utilizzare per la riunioni del patrio Consiglio. Alla fine la sua costruzione è stata rimandata al 1476. La fase progettuale e costruttiva durò a lungo, e ad essa partecipò anche un gruppo di veronesi. I lavori finirono praticamente nel 1493, anche se l'opera di decorazione della struttura continuò per molto tempo.
Oggi essa è chiamata anche Loggia di Fra Giocondo, ma solo per un errore nato nell'Ottocento, quando venne tra l'altro utilizzata anche come pinacoteca. Fra' Giocondo era un architetto e frate veronese, molto attivo anche in città come Roma e Parigi, a cui si era appunto attribuita, erroneamente, l'opera.
La Loggia possiede colonne marmoree, molte sculture e pitture, uno sfoggio vanitoso degli artisti che vi hanno lavorato. La facciata presentava due altorilievi bronzei raffiguranti l'Arcangelo Gabriele e la Vergine Annunciata, che vennero messi al centro e poi furono tolti nell'ottocento. Sul coronamento sono collocate le statue quattrocentesche, opera di Alberto da Milano, di cinque personaggi latini per i quali in età umanistica Verona rivendicava di essere stata la terra natale: Catullo, Plinio il Vecchio, Emilio Macro -giurista citato nel Digesto-, Vitruvio e Cornelio Nepote. La loggia può considerarsi uno dei simboli maggiori del rinascimento veronese.