Autore: Aurora Grey
Editore: Triskell Edizioni
Collana: Pink
Genere: romanzo
Formato: ebook
Anno: 2014
Pagine: 103 circa
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Bruno: insicuro, spesso depresso, alla ricerca di un amore vero, desideroso di trovare quella donna capace di essere sua senza finzioni, in grado di apprezzare tutto l’amore che è disposto a offrirle.
Aurora: ci crede ancora all’amore vero, a quello che non le richiede di essere diversa da come è, a quello che non accetta compromessi e che fa vibrare ogni cellula del corpo, fino in fondo all’anima. È una ragazza semplice, Aurora, in cerca di emozioni.
Sembra impossibile che due persone fatte l’una per l’altra riescano a incontrarsi davvero in una città come Roma. Eppure…
A volte il destino ci mette lo zampino, e allora basta semplicemente essere al posto giusto nel momento giusto. E uno sguardo è sufficiente.
Un romanzo che parla per immagini, quelle suggerite dalle emozioni vive dei protagonisti. Due giovani che si raccontano, mettendo a nudo la propria anima e le proprie fragilità. Cercano di dare un senso alla propria vita, rifiutando di arrendersi al cinismo che sembra essere ovunque attorno a loro. Non è possibile accontentarsi di qualcosa di diverso dall’amore. Non si può scendere a compromessi quando si tratta del cuore.
Una storia semplice ma narrata in modo efficace, in un continuo passaggio dalla voce di Bruno a quella di Aurora e viceversa. Il primo capitolo a mio avviso è il più bello: è Aurora a parlare, e lo fa con delicatezza e passione.
“La prima volta che abbiamo fatto l’amore mi è sembrato di averlo fatto con tutti gli uomini che non avrei mai più avuto.”
Non sono pagine ingenue, quelle della Grey: sono piene di concretezza, ma è una concretezza resa con un linguaggio che anche nel suo essere duro non perde di poesia. Una lettura scorrevole e godibile, sembra di leggere la trama di un film; anche il susseguirsi delle scene suggerirebbe una sceneggiatura perfetta. Una trama ben congegnata nella sua semplicità, gli eventi s’incatenano in modo notevole. I due protagonisti si incrociano, si sfiorano senza nemmeno saperlo. Ancora non sanno cosa li aspetta.
Un romanzo certamente consigliato, piacevole e non troppo impegnativo. Io l’ho letto in aereo, mi ha tenuto piacevolmente compagnia durante il volo!
Con un sorriso
Antonella Arietano