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Fine di un’era, anzi due: il discorso contra – berlusconismo e contra – correnti di Matteo Renzi, in 10 frasi to-remember.

Creato il 09 dicembre 2013 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali

renziAbbiamo dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno dimostrato di saper fare

Abbiamo degli insegnanti appassionati

Abbiamo dei ricercatori curiosi

Abbiamo degli anziani saggi

Abbiamo dei giovani intraprendenti

Ma abbiamo la peggior classe dirigente che la storia europea degli ultimi 30 anni abbia mai visto!

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 Noi vogliamo che l’Italia torni a correre, noi vogliamo dare ancora una chance al possibile e all’impossibile.

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A quel politico

A quel burocrate

A quell’alto papavero di Stato

Ai teorici dell’inciucio diciamo: vi è andata male!

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Questa non è la fine della sinistra, questa è la fine di un gruppo dirigente della sinistra!

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Non c’è amicizia più grande di chi ti dice in faccia le cose!

Non c’è lealtà più grande di chi non si tira indietro!

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Il gruppo dirigente che da domani guiderà il PD deve avere questa caratteristica – non dire di sì al capo, o presunto tale, ma dire in faccia quello che pensa, avere il coraggio delle proprie azioni, mantenere la schiena diritta.

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La prima corrente da rottamare è quella dei renziani!

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Però, se ci pensate bene, come si può non essere ambiziosi quando si ha la fortuna di essere stati chiamati dai propri concittadini, dai propri connazionali, a guidare il partito più grande del Paese più bello del mondo?

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A noi il compito di realizzare quei sogni

A noi il compito di giocare in grande

A noi il compito di tornare a dare fiducia agli Italiani

Credibilità alla Politica

Ricchezza all’Italia

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Il meglio deve ancora venire.

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Featured image, il capitano Renzi in uno screenshot dalla diretta televisiva.

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