Il finocchio è una pianta erbacea mediterranea della famiglia delle Apiaceae o Ombrelliferae, molto conosciuto fin dall’antichità e che può essere coltivato con cicli annuali o biennali.
La moltiplicazione di questa pianta avviene per semina (a spaglio o a file) o per trapianto.
La semina in pieno campo si fa in genere in giugno-luglio per avere una produzione autunnale. Si realizzano file distanti 40-50 cm mentre con il successivo diradamento viene lasciata sulla stessa fila una pianta ogni 20-25 cm. Se si semina troppo presto si corre il rischio che il finocchio monta a seme non sviluppando bene il grumolo.
Per la moltiplicazione tramite trapianto la semina si fa in semenzaio 45 giorni prima di essere poste a dimora in pieno campo. Per avere il prodotto durante l’inverno (all’aperto solo nelle zone più temperate) la semina in semenzaio si esegue in agosto, mentre il trapianto in ottobre. Per avere la produzione estiva, si effettua la semina in semenzaio in gennaio-febbraio e il trapianto si esegue in marzo-aprile.
Terreno
Il finocchio gradisce un terreno friabile, ricco di sostanza organica e profondo. Se è troppo compatto il grumolo del finocchio si sviluppa al di fuori della terra rovinandosi perché in queste condizioni sviluppa germogli tra le guaine e inverdisce. La concimazione richiesta prevede letame e concimi fosfatici pre-semina o pre-trapianto, mentre concimi azotati abbondanti in copertura.
Esposizione al sole
Non necessita di particolari accorgimenti d’esposizione al sole.
Innaffiatura
Innaffiare il terreno quando è quasi asciutto, la troppa umidità del terreno aumenta la presenza delle lumache e fa marcire il finocchio. Evitare assolutamente ristagni d’acqua.
Raccolta
La raccolta di questo prodotto può anche avvenire tutto l’anno, a patto che nelle zone più fredde la coltivazione avvenga in serra. Quando i grumoli hanno raggiunto una dimensione proporzionata alla varietà piantata, bisogna estirpati e tagliarli insieme alle foglie ad un’altezza di 14-16 cm. E’ buona norma eliminare le squame più esterne prima del consumo.
Caratteristiche generali
Il finocchio richiede la rincalzatura, una tecnica che consiste nell’aggiungere terriccio alla base del germoglio quando l’ortaggio inizia a svilupparsi e a essere visibile fuori dalla terra. Ricoprendo la parte bianca del finocchio con il terriccio il grumolo potrà svilupparsi bene e ingrossarsi.