Il secondo appuntamento de Ilpiùgrandespettacolodopoilweekend, non ha deluso le attese. Uno spettacolo serrato ricco di spunti e ospiti che ha regalato tre ore di puro divertimento al pubblico italiano. Fiorello mette a frutto tutta l’esperienza maturata tra radio e teatro, non inventa nulla, ma offre un sano divertimento che unisce tutti. Tutti seduti, trepidanti e pronti a lasciarci andare alla nostalgia di quel modo di fare televisione che ha rappresentato uno dei migliori esempi dell’eccellenza raggiunta dal genere: il variètè , naturale evoluzione del cafè chantant, cabaret e rivista, dove la struttura ritmica ruota attorno al conduttore, al corpo di ballo, alla soubrette e agli ospiti.
“Siete tutti qui. Mi date forza. Dunque, abbiamo un nuovo governo oggi, rispetto a lunedì scorso, bene. Hanno fatto la foto al governo di tecnici, è un po’ cupetto, la macchina fotografica era a colori e la foto è uscita in bianco e nero. Monti è amico delle banche, quindi può far pensare che ci fa uscire dalla crisi un po’ prima… Pensate, Monti passa davanti al bancomat e i soldi escono da soli…Sono tutti tecnici, sono professori e speriamo che dall’aula magna non si arrivi al magna magna, perché il passo è breve…
Dopo il record di ascolti della prima puntata, e le polemiche per alcune critiche, lo showman torna, perché lui è il nostro migliore, varietà italiano, con monologhi, gag, musica, duetti e la capacità di coinvolgere il pubblico. Basta lasciarsi andare, non opporre resistenza cercando altro, lasciarsi trasportare nella magia del sogno. E’ un entertainer, un unicum nella tv italiana, nel senso che ben pochi sanno fare questo mestiere: intrattenere per ore il pubblico senza annoiarlo e possibilmente regalandogli qualcosa in serenità.