Poi Fiorello ha spiegato di essere stato invitato, ma, avendo declinato l'invito, si aspettava evidentemente di essere comunque presente nella carrellata che ha ripercorso i primi 6 decenni di televisione. Nel pomeriggio lo showman ha pubblicato un altro post: «e vabbè! Vespuccio del mio cuore, non hai detto una minchia di niente su quello che ho fatto in RAI. E qualcosa ho fatto! Ma come, quando finiva 'Il più grande spettacolo dopo il weekend' tu facevi lo specialone, ti sperticavi in complimenti, e poi neanche lo straccio di una citazioncina? E Pippetto? Ancora la storia dello sputo? Quella è una cosa personale sua, che chiarirà col diretto interessato», concludendo il messaggio con un invito sia a Vespa che a Baudo a chiudere la querelle nella sua Edicola.
«Fiore! Luce dei miei occhi, battito del mio cuore, pulsazione costante del mio cervello, ma come puoi immaginare un mio torto?»: risponde Vespa con un tweet ironico a Fiorello. E ancora: «Visto che mi hai spiegato perchè non potevi venire da noi, accetterò con entusiasmo il tuo invito a venire all'Edicola così celebreremo insieme i 60 anni della RAI. E in tutte le celebrazioni che faremo ancora tu ci sarai sempre...o vuoi che in tua assenza ti faccia un bel plastico?».