Fiorentina-Pandurii
TECNICA (Stadio A.Franchi, Firenze). La Fiorentina impiega 15′ a smaltire le scorie dell’entusiasmo per l’impresa di domenica poi porta il terzo turno di Europa League contro i rumeni del Panduri: agevole vittoria per 3-0, punteggio pieno nella classifica del gruppo e qualificazione ipotecata.
LA PARTITA
Sarà la sbornia di domenica con la pazzesca rimonta contro la Juventus o il turnover imposto da Vincenzo Montella che gira la squadra come un guanto e toglie forse un po’ di concentrazione alla Fiorentina che si presenta a punteggio pieno nell’impegno di Europa League contro i minatori del Clubul Sportiv Pandurii Târgu Jiu (per gli amici Pandurii), fatto è che i viola ci mettono un quarto d’ora a capire che sono impegnati in una partita. A farglielo comprendere sono i rumeni che partono a mille e mettono in fila almeno tre occasioni: al 3′ dopo una azione personale Pereira colpisce la traversa da fuori area, cinque minuti dopo Borja Valero (uno dei pochi reduci di domenica) perde un pallone in ripartenza e Ungurusan costringe Neto alla deviazione in angolo, al quarto d’ora Dos Santos prova ancora dalla distanza. Le sberle dei biancazzurri rumeni e le urla di Montella risvegliano i viola che poco per volta entrano in partita e tutto ritorna nei binari dell’ordinaria amministrazione. Al 26′ Joaquin si ricorda di quello che è stato tra Valencia e Malaga e sblocca il risultato con una azione personale, salta due avversari e appoggia la palla nella rete superando il portiere Stanca. Come per incanto la partita si trasforma in quello che avrebbe dovuto essere, in discesa per i colori viola. Otto minuti dopo è il turno di Ryder Matos che dopo aver segnato con il Pacos de Ferreira si ripete: il ventenne brasiliano si infila nei grandi spazi, dribbla il portiere e raddoppia. La Fiorentina va all’intervallo in pieno controllo della partita.
E’ difficile sfuggire alla noia nella ripresa, troppa la differenza tra le due squadre e poche le motivazioni per spingere per la Fiorentina. Al 69′ arriva la rete di Cuadrado, entrato dieci minuti prima al posto di Matos; l’ucraino Iakovenko pesca il colombiano in splendida solitudine al vertice sinistro dell’area piccola, sinistro rasoterra e 3-0. Tra qualche sprazzo dei nuovi entrati (Borja Valero lascia spazio ad Aquilani) e qualche velleitario tentativo dei rumeni che non impensieriscono più Neto se non con un tiraccio di Anton nei minuti di recupero si arriva al triplice fischio non senza ammirare uno splendido pallonetto di Cuadrado in contropiede che colpisce l’interno del palo ed esce.
IL TABELLINOFIORENTINA-PANDURII 3-0 (26′ Joaquin, 34′ Matos, 69′ Cuadrado)
Fiorentina (4-3-3): Neto; Tomovic, Gonzalo (63′ Roncaglia), Compper, Alonso; Bakic, Fernandez, Borja Valero (72′ Aquilani); Joaquin, Matos Ryder (59′ Cuadrado), Iakovenko. All. Montella
Pandurii (4-4-2): Stanca; Ungurusan, Erico, Christou, Momcilovic; Eric Pereira, Anton, Breeved, Dos Santos (46′ Nicoara); Ciucur (49′ Buleica), Matulevicius. All. Pustual
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